Vivere non è un giorno da ragazzi: l’attesissima fiction inizia oggi, lunedì 15 maggio, in prima serata su Rai 1. La vicenda, che ha tra i protagonisti Claudio Bisio, Nicole Grimaudo e Stefano Fresi, è tratta da una storia realmente accaduta? Volete scoprirlo? Siamo qui apposta…dopo avervi raccontato la trama!
Vivere non è un gioco da ragazzi: di cosa parla?
ll protagonista è il liceale quasi 18enne Michele (Lele), interpretato dal bel Riccardo De Rinaldis Santorelli.
E’ un ragazzo piuttosto “a posto” e i suoi genitori, Anna e Marco, sono interpretati da Nicole Grimaudo e Stefano Fresi.
Nonostante la coppia non se la passi bene economicamente, il figlio frequenta la “Bologna bene” (la città e i nomi dei genitori del ragazzo fanno pensare ad un omaggio a Lucio Dalla!). Lele ha anche la fidanzata, Serena (Matilde Benedusi), la cui madre (Lucia Mascino) è candidata sindaca.
Purtroppo, però, durante una festa un sabato sera a cui l’ha invitato la ragazza, lui ha la prima esperienza con la droga. Dai qui la tossicodipendenza e persino lo spaccio.
Il personaggio principale diventa la causa della scomparsa di un suo amico, Mirco (Tommaso Donadoni), al quale ha dato una pasticca di ecstasy. Possiamo immaginarci come Lele si sentirà!
La vicenda diventa una sorta di “segreto di Pulcinella”, ma a un certo punto il giovane non ce la fa più a tenersi dentro questo peso. Come finirà? Il poliziotto che deve indagare, il Commissario Eugenio Saguatti, anche per il suo passato è un uomo molto particolare interpretato da Claudio Bisio.
Oltre quello che ha fatto, ci sarà un altro problema che Lele dovrà affrontare e anche questo riguarderà pure la sua famiglia, che si rivelerà più complicata di quello che lui credeva.
E’ una storia vera?
No, non lo è. E’ tratta da un romanzo, “Il giro della verità” dello scrittore e sceneggiatore Fabio Bonifacci.
E’ stato proprio lui a svelare che la trama della fiction è inventata, ma è chiaro che sia molto verosimile, perché racconta il rapporto tra genitori e figli, ragazzi e adulti e tossicodipendenza.
“Vivere non è un gioco da ragazzi“, che andrà in onda ogni lunedì fino al 29 maggio, si preannuncia un’altra serie di successo sui giovani dopo “Mare fuori”!