La trama di lunedì 2 settembre 2019 sulla soap Una Vita è molto coinvolgente. Durante la puntata infatti vedremo Felipe alle prese con la difesa a carico di El Pena, mentre giungerà una lettera dall’investigatore Riera, che conterrà? Flora finalmente confesserà il suo amore, sarà ricambiata?
Una Vita, trama 2 settembre 2019: una lettera importante
Lunedì 2 settembre vivremo insieme a Blanca e Diego i loro preparativi per lasciare Acacias e formare una famiglia al sicuro con il piccolo Moises. Riera, il detective che già ha aiutato la coppia a ritrovare il frutto del loro amore, invierà una lettera all’Alday.
Diego scoprirà così che Muniz ha preso d’assalto la carrozza su cui la coppia cercava di scappare, prima del parto di Blanca. Qualcuno gli aveva commissionato di sabotare il viaggio e, di certo Samuel non è all’oscuro di chi possa essere il mandante.
La giovane Dicenta e il padre di Moises nasconderanno la missiva affinchè non vada in mano di alcuno, soprattutto a Samuel che potrebbe falsificare le prove ottenute.
Flora dichiara il suo amore
Felipe sarà impegnato a organizzare la difesa per El Peña, Flora andrà a fare visita all’imputato e la scena diverrà commovente. La giovane dichiarerà ciò che prova al suo amore che la ricambierà.
Non è però certo questo il momento giusto per lasciarsi andare alle emozioni, la difesa sarà complicata. L’indiano che è stato ammazzato erà una personalità nel suo paese, probabilmente invocando la legittima difesa il processo andrà a buon fine.
C’è anche un’altra persona che sta ora sulle spine ed è Arturo. Egli ha deciso di farsi operare e prima di entrare nella sala dove avverrà l’intervento egli dichiarerà il suo amore a Silvia.
Da quella stanza il Colonnello potrebbe non uscire vivo e la Reyes sarà terribilmente in ansia per il suo Arturo. Quale sarà la condizione del Valverde alla fine dell’operazione? Ad Acacias è tornato anche Mauro San Emeterio e le domande si moltiplicano, un altro problema sarà da risolvere.
Lunedì, 2 settembre 2019 la trama sarà davvero molto intrigante!