Martedì 23 febbraio nella fascia preserale di Rete 4, andrà in onda un nuovo appuntamento con la soap opera tedesca Tempesta d’amore. Nel corso del nuovo appuntamento i colpi di scena si susseguiranno a ripetizione.
Tempesta d’amore, anticipazioni 23 febbraio
Michelle avrebbe preso una decisione molto importante, quella di voler fare il giro del mondo con i soldi ricavati dalla vendita dei gioielli, Paul sarà molto amareggiato, ma cercherà di fare finta di niente.
Robert e Vanessa che non sono riusciti a viversi la loro storia d’amore con discrezione, adesso saranno chiamati a fare i conti con il giudizio delle persone.
La Sonnbichler attraverserà un momento di crisi, poiché non vorrebbe assolutamente perdere il cuoco di cui si è innamorata.
Tempesta d’amore, anticipazioni 23 febbraio: a Tim gli fa male la spalla per colpa di Ariane
Tim sarà chiamato a fare i conti con alcuni problemi di salute, visto che la spalla gli farà sempre piú male, a causa dell’aggressione avuta da Ariane. Per tale motivo, anche in virtù dalla sollecitazione di Franzi, prenderà una decisione, ovvero, quella di confidarsi con Michelle.
Il dottore dopo che lo ha visitato gli darà una terribile notizia.
Rosalie verrà a sapere che i tre anziani che ha truffato si sarebbero presentati al Furstenhof.
La Engel cercherà in maniera disperata di evitarli, nel tentativo di non essere sgamata da nessuno. Ma purtroppo qualcosa non va come dovrebbe andare, Paul riuscirà a convincere Michelle a godersi al meglio la loro storia, senza farsi alcuna aspettativa.
Erlinger provando dei sentimenti nei riguardi della donna, spererà in cuor suo che possa rimandare il viaggio per il giro del mondo. Andrè gli dirà di non mollare assolutamente.
Lucy, dal canto suo, spererà invece che tra Paul e Michelle sia finita per sempre, ma all’improvviso verrà a conoscenza di un fatto insolito. Quale? Lo scopriremo nel corso del prossimo episodio di Tempesta d’amore. Per il momento è tutto, non ci resta che tenervi aggiornati con nuove anticipazioni flash sul mondo delle soap.
