“Il collegio 4” ha preso il via nella serata di ieri, martedì 22 ottobre. E’ la quarta edizione del docu-reality su studenti adolescenti che vengono trasportati in un viaggio nel passato. Quest’anno, il periodo in cui i ragazzi si trovano catapultati, è il 1982, dove potranno fare i conti con le differenze dall’epoca attuale.
Era stato annunciato che la voce narrante sarebbe stata quella di Simona Ventura, in sostituzione di Giancarlo Magalli. Tuttavia la conduttrice di “Domenica … Ventura” ha parlato solo in poche clip. Per il resto l’esperienza dei ragazzi è stata raccontata da una voce maschile, che non si è ben capito di chi fosse!
Molti spettatori hanno espresso il loro dissenso sui social. “Comunque sono abbastanza basito da Simona Ventura che commenta due clip a caso durante il programma – ha scritto qualcuno -. Boh, non capisco veramente il senso”; qualcun altro, più pungente, ha sostenuto: “Simona Ventura di questo passo sarà materia da Chi l’ha visto più che da Il Collegio”.
Gli altri commenti sono stati di questo tenore, almeno per quanto riguarda il contenuto. Eppure anche dai termini entusiastici in cui SuperSimo aveva annunciato la propria partecipazione, si era pensato che avrebbe avuto un ruolo ben maggiore.
Ospite di Fabio Fazio a “Che Tempo Che Fa”, aveva spiegato che lei avrebbe svolto il ruolo di voce narrante “perché parliamo dei nostri anni, gli anni Ottanta. Tu non hai idea delle pettinature – aveva detto al collega, questi ragazzi sono un po’ i nostri figli. Il momento del parrucchiere e delle regole, è tutto cambiato”.
Simona aveva annunciato che lo spin-off de “Il collegio”, “Collegio Off”, è condotto da suo figlio Niccolò Bettarini e dalla presentatrice Valentina Varisco (Valeficent). I due giovani hanno il compito di intervistare l’ex alunni della passata edizione.
Il programma ha avuto un buon esordio, nonostante le polemiche che abbiamo detto. Sono emerse le lacune culturali dei protagonisti; dai temi, le loro storie personali, alcune delle quali non facili, e come negli altri reality, molti sono stati i momenti di emozione. Si sono verificati anche alcuni abbandoni da parte dei protagonisti. Si tratta di un programma davvero interessante, visto il contesto e il “viaggio nel passato” che propone!