Mamma ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York (1992) è il sequel del fortunatissimo film Mamma ho perso l’aereo (1990), che poco più di 30 anni fa, letteralmente, sbancò i botteghini di mezzo mondo.
Il protagonista, come tutti sanno, è Kevin, un bambino che riesce a tener testa a due furfanti pasticcioni.
Le riprese di Mamma ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York sono state effettuate, come si può facilmente intuire dal titolo stesso, nella Grande Mela: ecco le location principali.
Mamma ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York: location principali
Come anticipato, Mamma ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York, si svolge interamente in questa città.
Nella pellicola si riconoscono chiaramente le seguenti location:
- World Trade Center, con le famose Torri Gemelle distrutte nell’attentato dell’11 Settembre 2001
- Plaza Hotel, uno degli alberghi più antichi e sfarzosi della città. L’esterno dell’edificio e la hall sono quelli reali, mentre le suite sono di un hotel di Chicago
- Queensboro Bridge, il ponte che collega il Queens al ricco quartiere di Manhattan
- Empire Diner, famoso ristorante
- Battery Park e Central Park, due dei più grandi e celebri parchi cittadini.
Quando e dove vederlo, trama in breve, cast e regia
Mamma ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York va in onda stasera, Mercoledì 11 Gennaio 2023, su Italia Uno a partire dalla 21.20 circa.
Il protagonista del film, esattamente come nel prequel, è ancora Kevin, interpretato dall’allora dodicenne Macaulay Culkin.
Il ragazzino, seguendo colui che crede essere il padre, invece di salire sull’aereo che deve portare la famiglia a Miami per le vacanze natalizie, ne prende uno diretto a New York.
Kevin però non si perde d’animo e grazie alla carta di credito del genitore, rimasta a lui, si dà alla bella vita.
Mentre i familiari avvertono la Polizia per ritrovarlo, il ragazzino si imbatte in due vecchie conoscenze, i malviventi imbranati Marv e Herry.
Del cast fanno parte anche Joe Pesci, Daniel Stern e John Heard.
La regia è di John Hughes.
