Nel pomeriggio di ieri, domenica 19 aprile, su RAI 1, è andato in onda come sempre, oltre a “Domenica In”, “Da Noi … a Ruota Libera” di Francesca Fialdini. Tra gli ospiti in collegamento da casa per via del Coronavirus Bianca Guaccero, conduttrice di “Detto Fatto” su RAI 2.
Il programma rimane sospeso proprio per l’emergenza sanitaria, ma la presentatrice, attrice e cantante, ha trovato il modo di proseguirlo su Instagram con il format “Pronto Detto Fatto”, che sta riscuotendo molto successo.
Va in onda sul profilo ufficiale della trasmissione televisiva il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 14. Presenta dei tutorial in compagnia di ospiti in collegamento.
Bianca Guaccero ha spiegato a Francesca Fialdini di aver voluto fin da subito “fare questo esperimento”, per continuare ad intrattenere i telespettatori, che si sono dimostrati più che d’accordo.
Lei e la produzione stanno ottenendo “una grande soddisfazione” da questo progetto e cercano sempre di “strappare un sorriso: la leggerezza e la spensieratezza hanno un valore enorme in questa situazione”. E’ ciò che sottolineano tutti i conduttori di programmi dedicati all’intrattenimento, attualmente “sacrificati” per privilegiare programmi che informino sulla pandemia.
“Ecco come ho spiegato il Coronavirus a mia figlia”
Come tutti, Bianca Guaccero è preoccupata anche per i suoi cari. La maggior parte si trovano in Puglia, mentre lei vive tra Milano (dove viene registrato “Detto Fatto”) e Roma. Ha dichiarato di aver pensato soprattutto a loro, quando è scoppiata l’emergenza sanitaria; a loro e alla figlia Alice, nata nel novembre 2014 dal matrimonio col regista napoletano Dario Acocella. L’unione è durata dal settembre 2013 al novembre 2017.
Bianca ha raccontato di aver spiegato il Coronavirus ad Alice come fosse un gioco, proprio come ha fatto Roberto Benigni ne “La Vita è Bella”. Lei ne ha parlato alla sua bambina come se si trattasse di un videogame, con un mostro cattivo da sconfiggere, e l’unico modo possibile è stare a casa. Premio finale certamente non un carrarmato come nel film Premio Oscar ambientato durante la Shoà, ma un viaggio a Disneyland quando tutto sarà finito e si potrà uscire!
La conduttrice di “Detto Fatto” e “Pronto Detto Fatto” ha concluso la sua intervista con una riflessione sulla solidarietà che sta vedendo e “l’amore che circola” in questo periodo, da lei descritti come “medicine” per andare avanti.