Dietro la simpatia, l’allegria e la verve inestinguibile della spumeggiante rossa Valentina Persia, si nasconde in realtà un grande dolore, ovvero la morte del compagno.
La comica e Salvatore, questo il nome dell’uomo, dovevano sposarsi ma una tragedia non lo ha permesso.
Ecco cosa sappiamo sul conto di lui.
Chi era Salvatore, il grande amore di Valentina Persia
Salvatore, detto Salvo, era un architetto originario di Catania, città nella quale era nato il 17 Giugno del 1962 sotto il segno dei Gemelli.
Lui e la Persia sono stati insieme per quattro anni, fino alla prematura scomparsa di lui a causa di un infarto.
A proposito dei loro primi incontri, nel corso di un’intervista rilasciata a Caterina Balivo nel programma Vieni da me, la Persia ha dichiarato: “Venne a vedere una puntata del programma in cui ero ospite e mi presentò. Anni dopo, a casa di un amico comune, vidi dei pupazzi appesi al soffitto. Da allora non ci siamo più separati….”.
Salvatore era molto malato e, prima di quello fatale, aveva già subito altri infarti.
La storia d’amore fra lui e la comica è stata breve ma intensa ed importante.
Dopo la morte dell’uomo, Valentina ha faticato non poco per riprendersi.
Il ricordo e l’amore sempre vivi: la Persia dopo la tragedia
Salvatore se ne è andato nel 2004, a soli 42 anni, lasciando nella compagna un vuoto incolmabile.
La comica è tornata sul palcoscenico solo nel 2010, aiutata dall’amico e collega Leo Gullotta, che le è sempre stato molto vicino.
La donna afferma che, dal momento della morte di Salvo, “vedo 17 ovunque” e considera ciò un segno della presenza del compagno, che era nato proprio in quella data.
Oggi Valentina abita nella casa progettata da lui, che però purtroppo non è riuscito a vederla terminata, insieme ai suoi due bambini gemelli, che sta crescendo da sola.