Cosa sappiamo della vita privata di Monica Vitti?
Dal punto di vista professionale, questa donna intelligente, volitiva e dalla bellezza non convenzionale non ha bisogno di presentazioni, essendo considerata sia dalla critica che dal pubblico una della migliori attrici italiane di sempre.
Scomparsa dalle scene a causa di una malattia subdola ed invalidante, oggi tutto il mondo la festeggia per i suoi 90 anni.
Ripercorriamo in breve le tappe salienti della sua vita intima e artistica.
Chi è Monica Vitti: biografia, carriera e Instagram
Maria Luisa Ceciarelli, in arte Monica Vitti, è nata a Roma il 3 Novembre del 1931 (Scorpione).
Attrice di grande talento, la Vitti ha alle spalle una carriera pluridecennale arrestatasi troppo presto a causa della malattia che l’ha colpita diverso tempo fa.
Monica ha lavorato con alcuni dei più grandi registi italiani e stranieri.
La ricordiamo soprattutto nel ciclo di film di Michelangelo Antonioni L’avventura, La notte, L’eclisse e Deserto rosso, così come resta indimenticabile nei panni della moglie di un altrettanto straordinario Alberto Sordi in Io so che tu sai che io so.
Nel corso degli anni inoltre, la Vitti non ha disdegnato la tv, che spesso l’ha ospitata in programmi molto popolari, ad esempio Domenica In.
L’attrice non ha alcun profilo social, neanche su Instagram.
La malattia
Ormai da molti anni Monica Vitti soffre di una patologia tipo Morbo di Alzheimer (così come dichiarato dal marito nel corso di un’intervista al Corriere della Sera) e ciò ha causato il suo prematuro ritiro dalle scene.
Vita privata, amori, marito, figli e curiosità
Dal punto di vista sentimentale, la vita di Monica Vitti è stata scandita da tre grandi amori, ovvero il regista Michelangelo Antonioni, il direttore della fotografia Carlo Di Palma e Roberto Russo.
Quest’ultimo, classe 1947, fotografo di scena e regista, è legato all’attrice romana da circa 50 anni e dal 2000 è suo marito.
La coppia abita a Roma insieme ad una badante, indispensabile date le precarie condizioni di salute della Vitti.
Ed ecco infine qualche curiosità:
- sapete da cosa deriva il nome d’arte della grande interprete cinematografica?Monica fu il primo nome che incontrò sfogliando un libro, Vitti deriva invece da Vittiglia, il vero cognome della madre
- la Vitti ha scritto un libro autobiografico dal titolo Sette sottane, il soprannome che le venne attribuito quando era piccola, dovuto alla sua abitudine di vestirsi a strati in quanto molto freddolosa
- iniziò ad essere attratta dalla recitazione giocando con i burattini da bambina, un passatempo con il quale allietava ed alleggeriva le giornate sue e dei suoi fratelli durante il drammatico periodo della guerra.