Cosa ci aspetta nella puntata di oggi, giovedì 7 maggio, della replica “Il Paradiso delle Signore 4″ su RAI 1?
C’è’è stata una rapina al grande magazzino milanese di abbigliamento femminile (ispirato a “La Rinascente”!): il giovane Rocco è stato ferito.
Luciano Cattaneo lo accompagna da Agnese; poi lo porta dai carabinieri a denunciare l’accaduto. Un uomo verrà subito sospettato: si tratta del capo-magazziniere Ugo Tagliabue.
Il brutto episodio costringe Marta e Vittorio a rimandare il loro viaggio di nozze.
Tutti sono preoccupati, ma l’uomo spiega cos’ha intenzione di fare per limitare i danni della rapina e salvare l’attività dalla chiusura.
Marta, dal canto suo, informa Riccardo, che offre di fornire un aiuto economico al grande magazzino.
Luciano incontra un suo vecchio amico, Armando Ferraris, dal quale Agnese rimane molto colpita.
Nicoletta è stanca che Riccardo le faccia appostamenti di continuo e gli dice che lo odia. Ancora una volta affari e amori s’intrecceranno come nella più avvincente delle soap!
Il cast
Chi sono gli attori che interpretano i personaggi che abbiamo citato? Rocco è impersonato da Giancarlo Commare; Luciano Cattaneo da Giorgio Lupano; Agnese da Antonella Attili; Marta da Gloria Radulescu; Vittorio da Alessandro Tersigni; Riccardo da Enrico Oetiker; Armando Ferraris da Pietro Genuardi; Nicoletta da Federica Girardello. Poi c’è per esempio la capo-commessa Molinari, interpretata da Sofia Taglioni. Lei si preoccuperà molto per l’attuale situazione del grande magazzino.
La “storia” de “Il Paradiso delle Signore”
Il “Paradiso delle Signore” è una fiction diretta da Monica Vullo (la stessa che l’anno scorso ha diretto “Oltre la Soglia” con Gabriella Pession e Giorgio Marchesi, andata in onda su Canale 5) ispirata molto liberamente all’omonimo romanzo di Emile Zola (1883), ma ambientata nella Milano bene degli Anni Cinquanta e Sessanta.
Tiene compagnia ai telespettatori dal 2015 e col tempo il cast è cambiato quasi del tutto rispetto alla prima stagione (della quale per esempio rimane l’attore Alessandro Tersigni).