Robert Zemechis firma la regia di Flight, un film del 2012 in cui il ruolo del protagonista è interpretato da uno straordinario Denzel Washington.
Perfetto per chi ama la suspence, la pellicola racconta di un coraggioso pilota che riesce a portare in salvo tutti i passeggeri a bordo del suo aereo dopo un volo a dir poco allucinante.
Per sapere se si tratta di una storia vera o di fantasia, continuate a leggere.
Flight: trama in breve
Whip Whitaker (Denzel Washington) è un pilota d’aerei molto esperto, ma anche un uomo dedito al vizio dell’alcol e che, come se non bastasse, a volte fa uso di droghe.
Dopo una notte brava, sicuro di sé come al solito, Whip si mette al comando di un South Jet 227 in partenza da Orlando, Florida.
Fra i passeggeri c’è anche la sua amante, Katerina.
All’inizio tutto procede bene ma poi, a causa di alcuni guasti meccanici, che tra l’altro Whitaker è perfettamente in grado di riconoscere ed arginare, il viaggio si trasforma in un incubo.
Attraverso una serie di manovre azzardate ma risolutive, il bravissimo pilota riesce ad effettuare un atterraggio di emergenza che limita al massimo i danni e le perdite.
Ma da eroe a perseguitato il passo è breve.
Le indagini sull’accaduto infatti, rendono di pubblico dominio i vizi e gli scheletri nell’armadio di Whip, che decide finalmente di farsi aiutare.
Storia vera?
Storia vera o fantasia?
Rispondiamo subito alla prima domanda che viene in mente ad ogni spettatore di Flight: no, film e personaggi non sono reali, ma ciò non significa che non ci si sia ispirati a qualcosa o qualcuno.
E’ stato lo stesso sceneggiatore John Gatins a chiarire questo punto.
Flight si ispira vagamente all’incidente dell’aereo dell’Alaska Airlains avvenuto il 31 Gennaio del 2000.
Purtroppo però, nella realtà non ci fu alcun lieto fine, perché il velivolo si inabissò nell’oceano portando con sé la vita degli 83 passeggeri e dei 5 uomini dell’equipaggio.
Si scoprì in seguito che la causa della tragedia fu un problema agli stabilizzatori, dovuto anche alla superficialità dei controlli e alla mancanza di rispetto delle norme di sicurezza.
Da questo avvenimento, che colpì profondamente il mondo intero, Gatins e Zemeckis hanno preso lo spunto per la realizzazione di un’opera sulla fragilità umana e sul dovere di fare sempre la cosa giusta.