Endless Love, anticipazioni 18 marzo: qualcosa porta Nihan (di cui non vediamo l’ora di vedere l’attrice a “Verissimo”!) ad evocare vecchi ricordi, e Kemal non sta meglio di lei. Leyla e Salih cercano di aiutare i due innamorati lontani.
Nihan a Leyla: “Sono ancora innamorata di Kemal”
Nihan e Kemal di “Endless Love” si sono rincontrati dopo tanto tempo, ma ovviamente hanno dovuto separarsi di nuovo. Tuttavia in questa puntata la giovane vedrà librarsi nell’aria un aquilone e non potrà non ricordare un episodio felice vissuto con l’ex fidanzato.
Si scioglierà in lacrime e rivelerà a Leyla che continua ad amarlo. Cosa le dirà stavolta la zia?
Endless Love, anticipazioni 18 marzo: Kemal si sfoga con Salih, il quale…
Kemal confessa a Salih di avere anche lui le stesse pene d’amore di Nihan: lei è ormai sposata con Emir e loro non possono stare insieme! L’amico del protagonista maschile di “Endless Love” gli consiglia quindi di tornare al lavoro, allontandosi da Istanbul e da lei una volta per tutte: solo così avrà la possibilità di “riprendersi”. Il Soydere gli darà retta?
Endless Love, anticipazioni turche: Nihan incinta di Kemal. Una lite tra lui ed Emir finisce in tragedia
Scopriremo che Kemal non lascerà la città per stare accanto a Nihan, che inizierà con lui una relazione extraconiugale e a un certo punto scoprirà di aspettare un figlio. Non passerà molto tempo che lo scoprirà anche Emir, il quale commissionerà l’omicidio del rivale.
Nel frattempo quest’ultimo verrà a sapere che Zeynep è interessata proprio al marito di Nihan e che purtroppo ha in comune con lui più di quanto avrebbe mai immaginato. Kemal ed Emir arriveranno allo scontro e il primo si autoaccuserà di aver sparato al secondo (ma chiamerà subito aiuto per lui).
Finirà dietro le sbarre e l’altro in ospedale in fin di vita. Se la caverà?
La farà pagare ai due amanti? Kemal riuscirà ad uscire dal carcere prima o poi e a vivere felice e contento con Nihan e il loro bambino/a? Alla fine la famiglia di lei lo accetterà?
La soap è iniziata da pochi giorni, ma il ritmo è talmente incalzante, che a maggior ragione abbiamo già cominciato a chiedercelo!