Nella serata di oggi, giovedì 16 aprile, su RAI 1, quarta e ultima puntata (sempre da due episodi) della fiction record di ascolti “Doc – Nelle Tue Mani” con protagonista Luca Argentero.
Le anticipazioni ci dicono che il primo episodio si intitolerà “Like”. Vedrà Carolina ammalarsi, senza che i suoi genitori, Andrea e Agnese, ne sappiano la causa.
Ciò farà esplodere nuovi contrasti tra i due coniugi separati, che però, in questa circostanza, dovranno ovviamente cercare di rimanere uniti. Inoltre gli specializzandi dovranno occuparsi di un’influencer, arrivata anche lei in reparto. Ancora una volta si parlerà d’amore perché Alba combatterà inutilmente con la sua gelosia nei confronti di Riccardo.
Il secondo episodio (l’ottavo della serie) si intitola “Il Giuramento di Ippocrate”: richiama la professione di medico che Andrea svolgeva prima di perdere 12 anni di memoria dopo aver ricevuto un colpo di pistola da parte del padre di un ragazzo morto nel reparto di cui lui era primario.
Oltre alla professione, l’uomo deve recuperare il rapporto con Carolina, cominciando dal capire di che malattia soffra. Ci riesce, ma deve anche aiutare la figlia a recuperare.
Inoltre continua a corteggiare Agnese, di cui si è scoperto ancora innamorato (al risveglio dal coma, credeva di essere ancora felicemente sposato con lei, che il figlio Mattia fosse ancora vivo e non ricordava più di aver avuto una relazione extraconiugale con l’assistente Giulia).
Problemi di salute per Gabriel, alle prese con un paziente, mentre Elisa e Riccardo si stanno occupando di un’altra, un’aspirante astronauta.
Ben sappiamo purtroppo che il Coronavirus ha interrotto le riprese del resto della fiction. Prevede altre quattro puntate (sempre da due episodi ciascuno), ma le vedremo il prossimo autunno. A dirlo è stato lo stesso Luca Argentero in un’intervista.
La storia vera a cui è ispirata la fiction
Come abbiamo spiegato in altri articoli, “Doc-Nelle Tue Mani” è ispirata ad una storia vera, quella del medico Pierdante Piccioni, che ha perso anche lui 12 anni di memoria ma dopo un incidente stradale, avvenuto sulla tangenziale di Pavia. E’ stato primario del Pronto soccorso dell’ospedale di Codogno, in provincia di Lodi (zona nominata in questo periodo a causa del Coronavirus) fino quel maledetto giorno, il 31 maggio 2013.
Poi la sua vita è cambiata: come il prof. Andrea Fanti interpretato da Argentero nella fiction, non ricordava più importanti avvenimenti accaduti a lui personalmente e nel mondo. Ha dovuto ricostruire il rapporto con la moglie, psicologa, e con i figli, che ora sono grandi.
Oggi Piccioni non è più primario, ha dovuto studiare per tornare a fare il medico (ancora una volta come Fanti), ma c’è riuscito. Si occupa dei pazienti che stanno guarendo dal Covid-19 e ha aiutato Argentero ad interpretare il suo personaggio.