Scopriamo di più sulla vita privata di Barbora Bobulova, attrice e volto noto della fiction italiana.
Da anni ormai, la bella interprete ceca è uno dei nomi di punta della tv, protagonista di sceneggiati di grande successo.
Ma cosa fa quando è libera da impegni professionali?
Ecco qualche informazione che la riguarda.
Chi è Barbora Bobulova: biografia, carriera e Instagram
Barbora Bobulova è nata a Martin, in Cecoslovacchia, il 29 Aprile del 1974 (Toro).
Ha cominciato a recitare quando era ancora una ragazzina e il suo primo film risale al 1986, quanto aveva 12 anni.
Per imparare il “mestiere”, Barbora ha frequentato l’Alta Scuola di Arti Musicali a Bratislava.
In Italia è arrivata nel 1996.
Come abbiamo anticipato, oggi la Bobulova è una delle attrici più gettonate per quanto riguarda la tv e la ricordiamo almeno nelle fiction Vite in fuga, La Cittadella, San Paolo, La guerra è finita, Come un delfino e Baciato dal sole.
Per qualche anno l’artista è stata lontana dalle scene e, in proposito, in un’intervista ha dichiarato: “Ho passato molto tempo a casa e sono stata contenta di godermi un po’ le mie figlie, ci tengo a creare un ambiente in cui possano crescere bene. Devo ammettere che mi sono mancate delle proposte, non ho avuto grandi chiamate“.
In queste settimane la possiamo vedere in Studio Battaglia, sulla Rai, dove interpreta la parte di Anna.
Questo è il profilo instagram dell’artista.
Vita privata, ex marito, figli e curiosità
Barbora Bobulova è una donna molto riservata e raramente parla della sua vita privata in pubblico.
Riguardo alla sfera sentimentale, conosciamo solo l’essenziale, ovvero che l’attrice ha avuto una lunga relazione, finita da tempo, con l’aiuto regista Alessandro Casale.
Dal legame sono nate Lea e Anita, oggi teenagers.
Non sappiamo se oggi la Bobulova sia single oppure se abbia in corso una frequentazione.
Ed ecco infine qualche curiosità sul suo conto:
- la Bobulova è alta circa 1,70 m.
- le piace molto viaggiare
- è un’attrice pluripremiata: finora ha vinto il Globo d’Oro, il Ciak d’Oro e il David di Donatello