Eccoci al momento delle anticipazioni spagnole di “Una Vita” (Acacias 38). Il filmato che vediamo sotto l’articolo, inizia con Rosina che rientra a casa.
Liberto, suo marito, vestito malamente e con la giacca sotto il braccio (si capisce che si era appena rivestito), scende velocemente le scale; trascina la domestica Casilda e le dice che devono parlare.
La ragazza gli risponde che non le deve nessuna spiegazione per ciò che ha visto (lui, che amoreggiava con Genoveva!); ma Liberto, giurando a Casilda che non è accaduto nulla, chiarisce che le sta chiedendo di non dire nulla a Rosina.
Casilda, a questo punto, replica duramente che è povera e analfabeta, ma che ci vede e ha visto benissimo ciò che è accaduto.
Liberto le assicura che non è come sembra, ma lei gli risponde che non c’è bisogno di dirle nulla e di non aver intenzione di entrare negli affari suoi, perché ciò che è successo non la riguarda.
Liberto le risponde che gli sta bene, ma non se lei vuole raccontare alla padrona l’accaduto, le dice scuotendole un braccio. Proprio in quel momento arriva Rosina, che chiede cosa succeda e cosa Casilda non dovrebbe dirle.
Monta la tensione, perché la padrona di casa vuole sapere e tanto per cominciare chiede al marito perché abbia la camicia sbottonata. Casilda fa per parlare, ma Liberto la blocca.
A quel punto Rosina si accorge che la porta di Genoveva è aperta e chiede il perché: arrabbiata, esige che qualcuno le racconti immediatamente cosa stia succedendo.
Liberto e Casilda sono ammutoliti ed imbarazzati e la cameriera, con il volto rigato di lacrime, le racconta di essere scesa a prendere un antidolorifico per Augustina, ma di non aver mai avuto la possibilità di entrare da Genoveva, se non bussando alla porta, e di non aver visto ciò che è successo tra lei e Liberto (insomma, ha ammesso che tra loro è successo qualcosa!).
La giovane, dopo aver detto che le dispiace, corre al piano di sopra e Rosina e il marito rimangono soli. La donna gli chiede se l’abbia tradita con Genoveva e lui abbassa il capo senza sapere che dire.
Rosina gli domanda come abbia potuto; lui le chiede di non urlare, perché potrebbero vederli, ma lei ovviamente è una furia. Genoveva, udendo le grida, si avvicina tranquilla alla porta, allacciandosi la vestaglia, mentre Liberto chiede alla moglie di ascoltarlo e le assicura che con la Salmeron non è successo nulla.
Rosina, però, non gli crede: gli dà uno schiaffo, gli dice che le fa schifo e se ne va di corsa. Genoveva, chiude la porta e sorride tra sé e sé, trionfante.
