Willie Garson: vita privata, biografia, carriera, chi era, causa morte, moglie, figli e curiosità sull’attore

Scopriamo di più sulla vita privata di Willie Garson, attore statunitense interprete di molte serie tv e film.

L’artista, che deve la sua popolarità da noi soprattutto per il suo ruolo in Sex and the city, è scomparso ieri a soli 57 anni a causa di una grave malattia.

Ecco qualche informazione che lo riguarda.

Chi era Willie Garson: biografia, carriera e causa della morte

Willie Garson era nato ad Highland Park, nel New Jersey (USA) il 20 Febbraio del 1964 (Pesci).

L’attore ha lavorato in serie televisive diventate cult, fra cui Buffy, l’ammazzavampiri ed Allie McBeal, ma in Italia è conosciuto soprattutto per aver interpretato la parte di Stanford Blacht in Sex and the city.

Al cinema, fra gli altri, ha preso parte a Tutti pazzi per Mary e Quel pazzo Venerdì.

Garson si è spento ieri a causa di un cancro al pancreas che lo aveva colpito da tempo.

Vita privata, moglie, figli e curiosità

Tempo fa l’attore dichiarò di aver vissuto una relazione complicata con una donna che non voleva saperne di avere figli nonostante per lui, invece, fosse importante.

E’ così che nel 2009 Garson decise di assecondare il suo desiderio di paternità adottando il piccolo Nathen, al quale era legatissimo.

I due vivevano insieme ed è stato proprio il ragazzo a dare notizia della scomparsa del genitore con uno struggente messaggio su Instagram.

Ed ecco infine qualche curiosità:

  • il personaggio di Stanford Blacht in Sex and the city, è riuscito talmente bene a Garson da renderlo un’icona gay a livello internazionale. L’attore però, che era dichiaratamente eterosessuale, affermò di avere avuto qualche problema nella vita reale proprio per questo motivo, in quanto le donne sarebbero state più propense a vederlo come un amico piuttosto che come un eventuale compagno
  • suonava molto bene la tromba
  • Era molto amico della collega Cynthia Nixon, la Miranda di Sex and the city
  • si occupava di aiutare in prima persona i bambini dati in affido a trovare una famiglia, attraverso la sua fondazione You gotta believe.
Stefano

Appassionato di cinema, serie tv e anche soap televisive! Mi piace tutto ciò che emoziona e appassiona, e cerco di trasmettere le stesse emozioni che provo nei testi che scrivo... spero di riuscirci!