Una Vita, anticipazioni 11 maggio: ci attendono grandi sviluppi nella telenovela spagnola. Vediamone alcuni.
Nella puntata di martedì 11 maggio vedremo che Israel, dopo aver svelato a Marcia che non è Santiago e averle comunque dichiarato il suo amore, le mostrerà due biglietti per partire insieme ed andare a vivere a Cuba. L’ex fidanzata di Felipe incredibilmente (ma non troppo visto che il suo amato è ormai legato a Genoveva) accetterà.
Genoveva e Felipe decideranno di annunciare ai vicini che convoleranno a nozze il prima possibile. Il piano della Salmeròn sta riuscendo. Questo ed altro nell’appuntamento di “Una Vita” di domani.
In un altro articolo abbiamo già cominciato a dare qualche spoiler della fine della telenovela. Dopo che Genoveva sarà morta e sepolta, sua figlia Gabriela svelerà per conto di chi ha agito: Cayetana!
Altri ritorni, questa volta lieti, saranno quelli di Leonor, figlia di Rosina, e di Susana. Quest’ultima tornerà nel quartiere con l’uomo che ora è suo marito, Armando, e deciderà di chiedere a Rosina e Liberto se vogliano fare affari con lei per risanare le loro finanze.
In società entrerà anche la giovane domestica Casilda, ormai ricca dopo aver vinto alla lotteria.
Un’altra cosa che vedremo, sarà che il futuro marito di Genoveva, Aurelio Quesada, ricatterà Ramòn, ormai rimasto vedovo di Carmen e senza più il figlio Antonito, morti nell’attentato anarchico che vedrà il coinvolgimento di Genoveva.
Quesada ordinerà al mansueto Palacios di uccidere qualcuno, per evitare che lui uccida suo nipote Moncho, il figlio che Antonito avrà da Lolita. Chi sarà la vittima designata? Un altro nuovo personaggio, David, di cui scopriremo il ruolo nella telenovela.
Tuttavia Ramòn si renderà conto di non essere capace di compiere un’azione simile e ci ripenserà proprio appena prima di compierla. A questo punto resterà da vedere se Moncho rischierà davvero la vita.
Quanto manca alla fine della storia? Sappiamo che in Spagna ha chiuso i battenti qualche giorno fa, dopo aver incollato allo schermo milioni di telespettatori per quasi sei anni.