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Tutta un’altra vita è tratto da una storia realmente accaduta?

Nella serata di oggi, mercoledì 15 marzo, in prima serata su Rai 1, andrà in onda “Tutta un’altra vita“, commedia del 2019 con Enrico Brignano, Ilaria Spada e Rossella Brescia. Sarà tratta da una storia realmente accaduta?

Perché no! In questo articolo vogliamo svelarvelo! Prima però vi raccontiamo la trama del film!

Tutta un’altra vita: trama

Il personaggio di Enrico Brignano è il tassista romano Gianni, sposato con una donna di nome Lorella (Paola Minaccioni) e padre di due figli. Stanco della sua vita che non cambia mai e vedendosi non in grado di cambiarla, spera di vincere alla lotteria.

Un giorno capita sul suo taxi una facoltosa coppia, che sta per andare una settimana alle Maldive, ma lascia sul mezzo le chiavi della sua villa. Gianni ne approfitta!

In seguito conosce la bellissima Lola (Ilaria Spada), la quale, vedendo quello che crede il suo tenore di vita, s’innamora, ovviamente ricambiata, di lui.

Peccato che “tutta un’altra vita” duri solo una settimana, per il motivo che abbiamo detto sopra. Come finirà per Gianni, tra coppia di ritorno da una vacanza da sogno alla sua villa da sogno, moglie tradita e Lola?

Il film è tratto da una storia vera?

La risposta è “sicuramente no” (per fortuna del protagonista!) ed è facile da intuire … Ma quanti si sono trovati nella stessa situazione di Gianni, parliamo della frustrazione della propria vita, sospesi tra il desiderio e l’impossibilità personale di cambiarla, e naturalmente hanno sognato di vincere alla lotteria?

Le vicende del tassista sono ambientate a Roma, in particolare all’EUR (ma si vedono anche Castel Sant’Angelo, il Colosseo, l’Isola Tiberina e il Gianicolo) e le spiagge sono quelle tra Tarquinia e Civitavecchia.

La bellissima villa centro di tutta la storia invece, sembra che si trovi all’Axa, zona esclusiva per la presenza di molte celebrità. Le ville sono parecchie e pure i giardini.

Purtroppo qui è avvenuto anche un famosissimo fatto di cronaca nella notte tra il 2 e il 3 febbraio di 4 anni fa: l’aggressione per uno scambio di persona al nuotatore Manuel Bortuzzo, che si trovava in compagnia della fidanzatina dell’epoca. Da allora il ragazzo, che comunque sta dimostrando un coraggio da leone e una determinazione … da atleta per riprendersi, è sulla sedia a rotelle. L’abbiamo visto concorrente al “Grande Fratello Vip” nel 2021.

Alessandra

Sono nata il 26/8/'80 a Magenta (MI) e vivo a Meda (MB). Dopo la Maturità Classica, mi sono laureata in Scienze della Formazione, corso di Laurea in Scienze dell'Educazione all'Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano (2004) con una tesi dal titolo "Donne e Islam: la questione del velo". Ho pubblicato due racconti: "Dopo la Notte"("Il Filo", 2009), sulle donne musulmane, e "Soltanto una donna" ("Albatros-Il Filo", 2011), su Olympe de Gouges, autrice della "Dichiarazione dei Diritti della Donna e della Cittadina" (1791).