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Terra Amara, anticipazioni 19 maggio e 24 maggio: una coppia annuncia le nozze. Una fuga rischia di fallire

Terra Amara, anticipazioni 19 maggio: questa è una soap veramente ad alta tensione e lo è a maggior ragione ora, che sta volgendo alla fine.

Terra Amara, anticipazioni 19 maggio: Colak finisce in manette. Zuleyha diventa un’eroina

Colak screenshot @terraamara (Foto di Facebook)

Si arriva alla chiusura del ristorante di Colak da parte delle autorità. Il malvivente sospetta che sia un’idea di Lutfiye e vuole vendicarsi, servendosi di Cevat (come faranno?), ma la donna, grazie a Fikret e ad un’adeguata protezione, riesce a salvarsi.

Colui che su ordine dell’ex ristoratore, starà compiendo un attentato nei suoi confronti, verrà fermato e confesserà. Così anche Colak andrà dietro le sbarre.

Zuleyha di @terraamara (Foto da Facebook)

Nel frattempo Zuleyha, dopo aver deciso di devolvere l’eredità lasciatale da Hakan ai suoi compaesani in difficili condizioni economiche, riceverà la gratitudine di tutti.

Tre in fuga verso la Siria. Fikret si dichiara a Zeynep, che…

Betul, screenshot da @terraamara (Foto da Facebook)

Dopo aver commesso i loro crimini, Betul (involontaria assassina di Hakan), Abdulkadir e Vahap sono sempre intenzionati ad espatriare ed ottengono dei passaporti falsi. Clima totalmente diverso tra Fikret e Zeynep: lui le compra l’anello e, dopo averle parlato sinceramente di sé, fa la proposta di matrimonio inginocchiandosi, in uno scenario romantico che più romantico di così non si può! Lei risponde con un “sì” e poi lo dicono a tutti.

Zeynep e Fikret, screenshot (Foto da Facebook)

La fuga di Vahap viene bloccata alla frontiere, perché i poliziotti si accorgono che sul suo passaporto c’è il nome…di un latitante. Il fratello di Abdulkadir scappa e torna a casa e ci sarà una sorta di scontro con Colak, che rischia di avere la peggio per un gravissimo reato precedentemente commesso: succederà?

Nel frattempo Betul sarà riuscita a raggiungere Aleppo con Abdulkadir e telefonerà a Fusun, per lasciarle il suo numero, per farla contattare da mamma Sermin, rimasta in Turchia. Gravissimo errore, perché l’ormai ex amica della madre, darà tutto a Zuleyha e Fikret, i quali si metteranno in viaggio per individuare i fuggitivi.

Per quanto riguarda Colak, andrà incontro ad un terribile destino, prima della fine della storia: pagherà per quanto detto nel paragrafo precedente e, proprio quando avrà quasi terminato di scontare la sua pena, morirà a causa del diabete contratto in carcere. Lo vedremo settimana prossima, come per esempio cosa deciderà di fare Zuleyha della propria vita?

Alessandra

Sono nata il 26/8/'80 a Magenta (MI) e vivo a Meda (MB). Dopo la Maturità Classica, mi sono laureata in Scienze della Formazione, corso di Laurea in Scienze dell'Educazione all'Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano (2004) con una tesi dal titolo "Donne e Islam: la questione del velo". Ho pubblicato due racconti: "Dopo la Notte"("Il Filo", 2009), sulle donne musulmane, e "Soltanto una donna" ("Albatros-Il Filo", 2011), su Olympe de Gouges, autrice della "Dichiarazione dei Diritti della Donna e della Cittadina" (1791).

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