La storia della Principessa Sissi ha appassionato milioni di persone. Della sua vita se n’è parlato in tanti romanzi e pellicole cinematografiche, ma come è morta nella realtà Sissi?
La principessa Sissi, prima del matrimonio, era una giovane donna spensierata. Amava essere libera, nel corso della sua vita lo ha dimostrato in più circostanze. Era considerata il simbolo della Monarchia Asburgica.
Il suo nome per esteso era Elisabetta Amalia Eugenia. Nacque nel giorno della Vigilia di Natale, il 24 dicembre del 1837, a Monaco di Baviera. Sissi era la quarta figlia di dieci fratelli. I genitori della principessa erano: il Duca Massimiliano Giuseppe e Ludovica di Baviera, entrambi appartenenti alla famiglia Wittelsbach. (L’articolo continua dopo la foto.)
Il matrimonio dei genitori, agli occhi dei figli, non fu mai particolarmente roseeo. Massimiliano spesso intratteneva relazioni con altre donne, Ludovica non era interessata alla vita di corte.
Ma com’è morta Sissi?
Sissi era una donna molto malata, i suoi disturbi erano legati principalmente a fattori psicologici. Soffriva di ansia, in seguito si ammalò di depressione e di anoressia acuta e nervosa. Nel 1867 trascorse il Natale a Parigi, in quel periodo era addolorata per la perdita del figlio Rodolfo. Il giovane infatti si suicidò.
Un giorno, prese un imbarcazione per Montreux, assieme alla contessa Irma Sztaray, all’improvviso un anarchico italiano di nome Luigi Licheni la uccise. L’uomo era ben informato sugli spostamenti della principessa, il suo fu un omicidio premeditato, nascose una lima in un bouchè di fiori. Quando Sissi passò di fianco a lui, la colpì in modo deciso al petto senza lasciargli scampo.