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Simone Coccia: età, lavoro e vita privata dell’ex fidanzato di Stefania Pezzopane

Ricordate Simone Coccia, allora fidanzato e oggi ex della politica Stefania Pezzopane? Oggi quest’ultima sarà ospite di Mara Venier a “Domenica In”…Parlerà anche di lui? Intanto ne parliamo noi!

Simone Coccia: età, lavoro e vita privata dell’ex fidanzato di Stefania Pezzopane

Simone Coccia Colaiuta, questo è il suo nome completo, ha 39 anni. E’ nato il 18 agosto del 1983 a L’Aquila, di cui l’ex fidanzata è stata presidente di provincia (per poi diventare senatrice e deputata, carica che ha mantenuto fino all’anno scorso) nel centro-sinistra.

La coppia ha fatto parlare di sé nel 2018 per i suoi 24 anni di differenza, quando lui ha partecipato al “Grande Fratello” (tra l’altro domani sarà l’anniversario dell’inizio di questa edizione, la 15°). Simone (di cui forse ricorderete anche i numerosi tatuaggi) faceva il muratore, ma ha poi deciso di diventare modello e spogliarellista. C’è stata anche una polemica, in seguito al suo annuncio di essere arrivato secondo al “Più bello d’Italia” nel 2014. Stefania è intervenuta per difenderlo.

Prima di entrare nella “Casa”, Coccia è stato corteggiatore di “Uomini e Donne” e successivamente è entrato a far parte del cast di “The Lady”, webserie diretta da Lory Del Santo. E’ stato anche protagonista con la Pezzopane del video del brano “Mia signora” del cantante toscano Christian Palladino. I due raccontavano la loro storia d’amore e non sfuggiva il loro scambio di sguardi complici (si veda YouTube).

Simone Coccia è seguitissimo su Instagram, dove vanta più di 23.000 follower, e su Tik Tok, dove ne vanta oltre 15 mila. I suoi balletti sono stati anche discussi a “Proganda Live”, condotto da Diego Bianchi su La7.

Recentemente l’ex personaggio televisivo ha svelato però un lato inedito di sé, dedicandosi alla beneficenza, vuoi per l’Ucraina, vuoi per i cani. Nel primo caso raccoglie vestiario, medicine ed altri beni fondamentali insieme a suo figlio Loris, ormai adolescente, avuto dall’ex moglie Barbara Ippoliti (che in passato aveva lanciato a Coccia gravi accuse per quanto riguarda gli alimenti); nel secondo ha aperto autofinanziandosi “La Casa del Soldato”, rifugio itinerante di legno immerso nella natura, dove si occupa anche dal punto di vista medico di alcuni cani.

Infatti hanno avuto una malattia contagiosa e quasi sicuramente letale per altri cani, perciò non hanno potuto essere curati in clinica. Ovviamente Simone si è attenuto alle indicazione di una vera veterinaria per procedere.

Perché chiamare “La Casa del Soldato” un luogo così? Perché Coccia vi espone gratuitamente cimeli della Prima Guerra Mondiale, argomento che lo affascina molto (ha trasmesso questa passione a Loris, che addirittura vorrebbe entrare nell’esercito, come il padre aveva fatto oltre 20 anni fa, andando volontario in missione all’estero).

Insomma, l’ex gieffino ha aperto un piccolo museo, che ha attirato l’attenzione anche di un portale di notizie locali! Simone Coccia, nella sua maglia mimetica di quando “serviva la patria”, ha spiegato che contattano persino da scuole ed università! Hanno scoperto sui social quello che ha creato e lui racconta in particolare ai bambini l’orrore della guerra.

Tornando alla sua relazione con Stefania Pezzopane, sono rimasti insieme 9 anni. Si è saputo di loro nell’estate del 2014, dopodiché Simone è stato ospite o da solo con la compagna a diversi programmi televisivi (come “Domenica Live” di Barbara D’Urso), in cui spiegavano che la differenza d’età tra loro non era un problema.

Purtroppo una settimana fa è arrivato il fulmine a ciel sereno: hanno annunciato sui social la “separazione”! Si evince però che l’affetto e la stima reciproci sono rimasti. Ecco le foto che hanno pubblicato:

Alessandra

Sono nata il 26/8/'80 a Magenta (MI) e vivo a Meda (MB). Dopo la Maturità Classica, mi sono laureata in Scienze della Formazione, corso di Laurea in Scienze dell'Educazione all'Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano (2004) con una tesi dal titolo "Donne e Islam: la questione del velo". Ho pubblicato due racconti: "Dopo la Notte"("Il Filo", 2009), sulle donne musulmane, e "Soltanto una donna" ("Albatros-Il Filo", 2011), su Olympe de Gouges, autrice della "Dichiarazione dei Diritti della Donna e della Cittadina" (1791).