Serie tv Netflix: le 5 migliori serie del momento da non perdere!

Divano, serie tv Netflix e pizza: la serata perfetta!

Di diversi generi, la piattaforma offre una vasta gamma, da quelle thriller a quelle romantiche, ma quale scegliere?

Ecco per voi, la top 5 delle serie tv Netflix imperdibili!

Buona visione!

La regina degli scacchi

“La regina degli scacchi”

Tratto dall’omonimo romanzo di Walter Tevis, scrittore americano, è una miniserie (il cui titolo originale è “The Queen’s Gambit”) uscita l’anno scorso, creato da Allan Scott e Frank Scott nonché girato da quest’ultimo.

Composta da sette episodi da circa un’ora ciascuno, narra la storia di Beth Harmon (interpretata da Anya Taylor-Joy), una bambina rinchiusa in un orfanotrofio che sviluppa un talento incredibile nel gioco degli scacchi tanto che la porta a partecipare a veri e propri tornei.

Un genere drammatico dai riflessi psicologici che seguono il percorso di crescita di una giovanissima tra paure, insicurezze e dipendenze.

Ci sarà una seconda stagione? Tutto tace, ma come si dice…mai dire mai!

Serie tv Netflix: The Crown

Claire Foy interprete della Regina Elisabetta II nelle prime due stagioni di “The Crown”

“The Crown” è una serie tv Netflix pluripremiata, genere drammatico-storico, ideata da Peter Morgan che ci delizia dal 2016 e che è tutt’ora in produzione.

Composta da quattro stagioni e da dieci episodi ciascuna, è incentrata sulla vita della Regina Elisabetta II e gli eventi che hanno colpito la Royal Family inglese.

Per tranquillizzare i più appassionati, una quinta stagione è prevista ma, purtroppo, non uscirà molto presto.

Una curiosità inerente alla serie televisiva riguarda una polemica scatenata dai Reali inglesi, furibondi perché The Crown non rispecchia la realtà.

Addirittura il governo britannico aveva chiesto a Netflix di aggiungere un disclaimer a inizio di ogni puntata per sottolineare che si tratta di finzione, richiesta che fu rifiutata.

Come afferma l’attrice Helena Bonham Carter, che ha preso parte al cast dalla terza stagione interpretando la principessa Margaret : “è finzione, non è un documentario”.

Bridgerton

Tratto dai romanzi di Julia Quinn, la prima stagione è basata sul libro “Il Duca e Io” e ideata da Chris Van Dusen nonché prodotta da Shonda Rhimes.

Costituita da una sola stagione di otto episodi da un’ora ciascuno, narra la storia d’amore tra Daphne Bridgerton (di famiglia nobile, in età da marito) e il Duca di Hastings, Simon Basset che tenta di sfuggire da ogni madre desiderosa di sistemare le proprie figlie.

Di genere romantico dalle venature storiche (è ambientato a Londra nell’epoca ottocentesca della Reggenza), si assicura l’esistenza di una seconda stagione: sembrerebbe che le riprese inizino a marzo 2021 anche se l’uscita effettiva rimane solo ipotetica.

Se volete saperne di più, vi lascio il link di riferimento.

Serie tv Netflix: Lupin

Ispirato dall’ingegno dello scrittore francese Maurice Leblanc, Netflix ha lanciato la serie televisiva “Lupin” con Omar Sy e realizzato da George Kay.

Attualmente la prima parte è suddivisa in cinque capitoli che raccontano la storia di Assane Diop che cerca di vendicare la morte del padre suicida, accusato ingiustamente da una ricca famiglia, per il furto di un prezioso collier.

Indubbia la presenza di una seconda parte ma tante incertezze sul periodo di uscita…si attende speranzosi!

Se volete sapere di più su questa serie tv Netflix, vi lascio il link di riferimento.

SanPa: luci e tenebre di San Patrignano

“SanPa: luci e tenebre di San Patrignano”

Una miniserie-documentario ideata da Gianluca Neri e girata da Cosima Spender incentrata su un vero fatto storico italiano verso la fine degli anni ’70: si ripercorre la nascita e la storia della Comunità di San Patrignano a Coriano (RI) e del suo fondatore Vincenzo Muccioli.

Per gli amanti del genere è imperdibile, corredato da reali testimonianze e immagini d’archivio, il tutto distribuito in cinque episodi.

Non sono mancate le polemiche: è stato definito “parziale” perché hanno scelto di raccontare solo un aspetto della vita in comunità, sottolineandone l’aspetto più “tenebroso”.

Inoltre, considerato troppo “sommario, spettacolarizzato e semplificato”. Voi cosa ne pensate?

Cultura, emozioni e suspense…Netflix aspetta solo voi!