Vip

Sandra Milo: età, mariti, figli, malattia, lavoro, biografia

Tra gli ospiti della puntata pasquale di “Domenica In”, ci sarà anche Sandra Milo, che quasi un mese fa ha festeggiato i 90 anni. E’ ancora in piena forma, come si vede dalla foto sotto!

rpt

Nel presente articolo vogliamo raccontarvi di questo iconico personaggio del nostro cinema e della nostra televisione.

Sandra Milo: età, mariti, figli, lavoro, biografia

Sandra Milo, all’anagrafe Salvatrice Elena Greco, è nata l’11 marzo del 1933 a Tunisi (città dov’è nata anche Claudia Cardinale). Un paio di anni fa è stata persino intervistata da alcuni media italiani sulla situazione della Tunisia: l’attrice ha espresso soddisfazione per la nomina della prima donna premier, ma anche preoccupazione difficoltà del Paese nordafricano anche dopo la “Rivoluzione dei Gelsomini”, da cui era partita la cosiddetta “Primavera Araba”.

I genitori di Sandra Milo erano ovviamente italiani (padre siculo e padre toscano) e lei è cresciuta in Italia. Ha ricordato di aver vissuto i primi anni in povertà.

Ha avuto 3 mariti: si è sposata per la prima volta a soli 15 anni con un marchese, Cesare Rodighiero. Era rimasta incinta di lui, ma purtroppo il parto è stato prematuro e purtroppo il bambino non ce l’ha fatta. Il matrimonio si è concluso dopo soli 21 giorni con l’annullamento da parte della Sacra Rota.

Il primo film di Sandra è “Lo scapolo” del 1955 con la regia di Antonio Pietrangeli (che l’avrebbe diretta anche in altri due film). Il protagonista era Alberto Sordi. La bellezza prorompente e la voce infantile dell’attrice, le hanno aperto la strada della commedia.

Nel 1959 è arrivato il primo ruolo di rilievo, in seguito al matrimonio un altro uomo importante: un produttore di origine greca di nome Moris Ergas. Il film era “Il generale della Rovere”, il cui regista era Roberto Rossellini e il protagonista Vittorio De Sica.

Sandra Milo ha recitato anche con altri grandissimi come Eduardo e Peppino De Filippo, Vittorio Gassman, Jean-Paul Belmondo (che tra l’altro proprio oggi avrebbe compiuto 90 anni); citiamo anche Totò, Ugo Tognazzi, Aldo Fabrizi, Fernandel e naturalmente Marcello Mastroianni. Tra i registi ricordiamo Dino Risi e Gabriele Salvatores (nel 2010).

L’attrice ha avuto però anche la delusione della stoncatura del film “Vanina Vanini” (1961). Era tratto da un racconto di Stendhal, e ancora una volta con diretto da Rossellini. La vera fortuna della Milo è stato l’incontro con Federico Fellini: è forse per la sua collaborazione con lui, che è soprattutto ricordata.

Il regista riminese (a cui è stata anche sentimentalmente legata per ben 17 anni, nonostante il ben noto matrimonio di lui con Giulietta Masina durato fino alla morte) l’ha diretta in “8 1/2” e in “Giulietta degli spiriti”.

Nel 1968 il temporaneo stop di Sandra Milo alla vita professionale per dedicarsi alla famiglia in seguito al suo terzo matrimonio, con Ottavio De Lollis. Anche questa unione, rivelatasi burrascosa, si è conclusa.

Da De Lollis, l’attrice ha avuto i figli Ciro e Maria Azzurra. L’8 gennaio 1990, mentre conduceva la trasmissione “L’amore è una cosa meravigliosa” su Rai 2, si ricorderà che la “nostra” è stata vittima di un crudele scherzo telefonico: le è stato fatto credere che il figlio fosse in gravi condizioni in ospedale dopo un incidente stradale.

Con la figlia, Sandra Milo ha avuto un vero problema: la piccola è nata settimina e ad un certo punto sembrava morta…Ma un vero e proprio miracolo l’ha salvata! Il fatto è stato riconosciuto anche dalla Chiesa e Sandra ha ritrovato la fede.

Sempre Maria Azzura, con i genitori, ha rischiato di rimanere uccisa nell’attentato all’Aeroporto di Fiumicino nell’ ’85. Tra gli Anni Novanta e Duemila, Sandra Milo ha lavorato per Fininvest/Mediaset che per la Rai.

E’ stata conduttrice, opinionista/giudice ed inviata. Inoltre è stata “naufraga” dell’ “Isola dei Famosi 7” nel 2010 ed è arrivata in semifinale.

Nel frattempo, però, è tornata a recitare al cinema e in teatro. Nel 2021 ha ottenuto il David di Donatello alla carriera.

Tuttora, però, continua a lavorare: quest’anno la vede impegnata con la seconda edizione del docu-reality “Quelle brave ragazze” in onda su Sky. L’anno scorso è stata protagonista con Orietta Berti e Mara Maionchi; stavolta anziché “l’Usignolo di Cavriago”, vi ha preso parte Marisa Laurito.

Naturalmente spesso Sandra Milo viene ospitata in TV, per raccontare la sua straordinaria vita tra lavoro, amori e dolori.

La malattia

A proposito di dolori…non risulta che Sandra Milo abbia dovuto personalmente combattere con una grave malattia…L’hanno affrontata due persone a lei molto care: la madre e il figlio.

La prima aveva un cancro, che l’ha resa paralizzata; perciò l’attrice è scesa in campo per difendere l’eutanasia. Per quanto riguarda Ciro, ha combattuto per un periodo con le cosiddette cefalee a grappolo, foriere di brutti pensieri…Fortunatamente è finita bene!

Sandra Milo: davvero un pezzo di storia dello spettacolo italiano! Ci sarebbe ancora molto altro da dire su di lei, ma ci fermiamo qui…Aspettiamo il bilancio della sua vita che farà a “Domenica In”!

Alessandra

Sono nata il 26/8/'80 a Magenta (MI) e vivo a Meda (MB). Dopo la Maturità Classica, mi sono laureata in Scienze della Formazione, corso di Laurea in Scienze dell'Educazione all'Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano (2004) con una tesi dal titolo "Donne e Islam: la questione del velo". Ho pubblicato due racconti: "Dopo la Notte"("Il Filo", 2009), sulle donne musulmane, e "Soltanto una donna" ("Albatros-Il Filo", 2011), su Olympe de Gouges, autrice della "Dichiarazione dei Diritti della Donna e della Cittadina" (1791).