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Roberto Bisacco: chi era ‘Tancredi Palladini’ di ‘Un Posto al Sole? Biografia, carriera, vita privata, morte

Recentemente è scomparso l’attore Roberto Bisacco. I fan di lungo corso di “Un Posto al Sole” lo ricorderanno di sicuro nei panni del Conte Tancredi Palladini. Era il capo della famiglia che dà il nome allo storico palazzo partenopeo attorno a cui svolgono le vicende della soap.

Vogliamo anche noi ricordare Bisacco, ripercorrendo la sua carriera. Vi troviamo pietre milari del cinema e della televisione.

Roberto Bisacco: biografia, film e serie TV

Roberto Bisacco è scomparso il 10 ottobre scorso all’età di 83 anni. Era nato a Torino (la cui sede Rai, dove aveva lavorato, gli ha reso omaggio) il primo marzo del 1939.

Iniziò a recitare in teatro e, dopo aver studiato alla facoltà di Economia e lavorato un anno come contabile, capì qual era veramente la sua strada: non l’abbandonò più. Dal 1960 studiò alla rinomata Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, dove si diplomò.

Nel 1963 debuttò a teatro, recitando anche in “Amleto” insieme a Giorgio Albertazzi (1923 – 2016) ed Anna Proclemer (1923 – 2013), e al cinema nella commedia “Gli arcangeli” del regista Enzo Battaglia. C’erano Stefano Satta Flores (cugino della cantante Aida) e Maria Virginia Onorato (figlia di Giovanni, sorella di Glauco e zia di Riccardo Niseem e Sara).

Roberto Bisacco lavorò anche (magari più volte) con moltissimi altri grandi del cinema. Tra loro ricordiamo Monica Vitti, Gigi Proietti, Lino Capolicchio, Jean – Louis Trintignant, Nino Castelnuovo, Eleonora Rossi Drago, Massimo Serato, Franco Nero, Laura Antonelli e Florinda Bolkan.

Recitò ne “La Califfa” di Alberto Bevilacqua con Romy Schneider, Ugo Tognazzi e Marina Berti nel 1964. Quattro anni più tardi gli diede grande successo interpretare il Conte Paride in “Romeo e Giulietta” di Franco Zeffirelli.

L’amica Olivia Hussey, l’indimenticabile Giulietta, ha ricordato Roberto Bisacco su Facebook.

In TV il futuro Tancredi Palladini (altro conte!) di “Un Posto al Sole” impersonò Marius nello sceneggiato “I miserabili” di Sandro Bolchi.

Al cinema ritroviamo Bisacco nel 1976 ne “L’assassinio”, dove interpretò magistralmente Federico Garcia Lorca a quarant’anni dalla sua fucilazione durante il regime di Francisco Franco, e nel 1980 ne “Il vizietto II”, di nuovo con Ugo Tognazzi.

L’attore a cui è dedicato questo articolo, è stato anche diretto da Carlo Vanzina e Neri Parenti rispettivamente nelle commedie “I Miliardi” nel 1991 ed “Infelici e contenti” nel 1992. L’ultimo film di Bisacco al cinema è del 2001, mentre di due anni più tardi sono le sue ultime apparizioni televisive.

L’abbiamo visto non solo in “Un Posto al Sole“, a cui aveva partecipato in modo non continuativo dal 1996, ma anche in un’altra famosissima soap italiana: “Incantesimo“, in cui ha recitato la già menzionata Delia Boccardo. In seguito Bisacco ha lavorato in teatro. Non si hanno informazioni sulla sua vita privata, né tantomeno sulla causa della morte.

Alessandra

Sono nata il 26/8/'80 a Magenta (MI) e vivo a Meda (MB). Dopo la Maturità Classica, mi sono laureata in Scienze della Formazione, corso di Laurea in Scienze dell'Educazione all'Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano (2004) con una tesi dal titolo "Donne e Islam: la questione del velo". Ho pubblicato due racconti: "Dopo la Notte"("Il Filo", 2009), sulle donne musulmane, e "Soltanto una donna" ("Albatros-Il Filo", 2011), su Olympe de Gouges, autrice della "Dichiarazione dei Diritti della Donna e della Cittadina" (1791).