In queste ore si si è tornati a parlare di Ismaele La Vardera, ex volto noto de “Le Iene“.
Ha fatto un clamoroso annuncio legato ad un’altrettanto clamorosa notizia che ha riguardato tutta Italia. Di che cosa si tratta?
Che cosa fa oggi La Vardera? Ve lo sveliamo in questo articolo!
Ismaele La Vardera ha scelto di annunciare proprio a “Le Iene” di essere in procinto di denunciare “una storia che quando me l’hanno raccontata, onestamente, non ci potevo credere”: qualcuno gli ha rivelato di aver partecipato, in una villa nei dintorni di Palermo, a dei festini con donne, droga e alcol a cui sarebbe stato presente anche l’ ex (?) superboss Matteo Messina Denaro, arrestato il 16 gennaio scorso notoriamente dopo 30 anni di latitanza. Il testimone avrebbe riconosciuto un medico e persino un membro delle forze dell’ordine e un famoso politico.
La famosa borghesia che avrebbe protetto Messina Denaro in tutti i questi anni. Il fatto è stato denunciato da La Vardera ai Ros siciliani che meno di un mese fa hanno arrestato l’ex pupillo di Totò Riina, dopo che la fonte (“una persona perbene, che fa una vita normale) avrebbe confidato all’ex giornalista di aver taciuto per paura.
Il clamoroso servizio de “Le Iene“, realizzato da Filippo Roma, che ha sentito proprio l’ex collega, andrà in onda stasera nel corso dell’appuntamento settimanale che inizierà alle 21:15 su Italia 1.
Mentre si vocifera dell’eventualità che Teo Mammuccari sia stato recentemente cacciato da “Le Iene“, ricordiamo che Ismaele La Vardera ha smesso di lavorare al programma ben prima, nell’aprile scorso, per tutt’altro altro motivo. Oggi il giovane, palermitano, 30 anni appena, è un poltico: nientemeno che deputato e vicepresidente della Commissione antimafia della Regione Sicilia.
Si era candidato col partito Sud chiama Nord. Sul suo sito, creato due anni fa, esordiva con un familiare “Ciao, sono Ismaele” e spiegava di avere “un sogno: cambiare la terra stupenda dove sono nato, la Sicilia”.
Raccontava di aver avuto una vita molto intensa, che si poteva essere suddivedere in un “prima” e “dopo ‘Le Iene” … Sembra proprio di capire che anche nel “dopo” si stia facendo valere!