Chi è Mauro Corona? E’ uno scrittore e opinionista di Cartabianca, nonché alpinista. Ha scritto dei libri bellissimi sulle Dolomiti, dove ha passato la sua vita. Vediamo di scoprire qualche curiosità sulla sua vita privata.
Mauro Corona lo vediamo in qualità di opinionista nella trasmissione Cartabianca condotta da Bianca Berlinguer. Ma che sappiamo della sua vita privata?
Sappiamo, per esempio, che è sposato con Francesca. Corona e Francesca hanno 4 figli: Marianna, Matteo, Melissa, Martina. Lui però non nasconde le sue scappatelle. “Tradisco mia moglie, sì perché la fedeltà è superata. Le mie più che amanti fisse sono occasionali. Non ho mai conquistato, non corteggio, non regalo fiori, aspetto la mossa delle donne. Sto sparando gli ultimi colpi”. Così aveva detto nel corso di un’intervista al programma radiofonico La Zanzara.
L’opinionista di Cartabianca è figlio di Domenico Corona e Lucia Filippin, entrambi venditori ambulanti. E’ nato a Baselga di Piné, in provincia di Trento, il 9 agosto 1950. Segno zodiacale: Leone. Le montagne sono la sua passione e hanno fatto da sfondo alla sua infanzia. Non è un caso che abbia la passione per l’alpinismo. Dalla località di nascita si è poi trasferito con la famiglia a Erto: siamo nel 1963, a causa della valanga del Vajont. La famiglia, per fortuna, non venne colpita direttamente dalla tragedia della valanga.
Sua madre a causa delle percosse subite dal marito, abbandonerà la famiglia. Una situazione che causa nel giovane Corona un trauma e inoltre lo costringerà a passare un periodo della sua vita nel collegio di Pordenone insieme a suo fratello. Da qui però se da una parte è costretto a d abbandonare temporaneamente le sue montagne, dall’altra scopre la sua passione per la lettura. I suoi autori preferiti? Sono Tolstoj, Dostoevskij e Cervantes.
E’ il 1997 quando viene pubblicata la sua prima raccolta di racconti, mentre il suo primo romanzo è pubblicato da Mondadori nel 2005 e si intitola L’ombra del bastone.
Mauro Corona ha un profilo Instagram, dove pubblica le foto della sua amata montagna.