Si torna a parlare del caso irrisolto di Angela Celentano. Oggi vedremo i suoi genitori, Maria e Catello, ospiti di Silvia Toffanin a “Verissimo” dalle 16:30 su Canale 5. In questo articolo vogliamo parlarvi un po’ di loro e del loro dramma che sembra senza fine (come quello di Piera Maggio per la figlia Denise Pipitone a Mazara del Vallo).
Non si conosce l’età di Maria e Catello (tenero nome di deterivazione latina che significa “cucciolo o cagnolino” e tipicamente campano in onore di un vescovo di Stabia del VI secolo); comunque hanno 27 anni in più di quando avvenne la scomparsa di Angela, il 10 gennaio del ’96 sul Monte Faito, mentre partecipavano ad un’annuale gita estiva della comunità evangelica del comune di Vico Equense, in provincia di Napoli.
Maria è casalinga, Catello operaio. Hanno altre due figlie, Rosa e Naomi.
Non si sa praticamente nulla di loro. Sono comparse solo una volta in televisione a “Chi l’ha visto?” nel giugno scorso, per lanciare un appello per ritrovare la sorella.
Angela era una bellissima bambina di 3 anni e, poco prima di sparire, si trovava su una strada con altri due piccoli partecipanti alla gita…Poi il nulla! Il padre ha ribadito più volte che nella zona erano stati visti due uomini non italiani sospetti a bordo di un’auto…
Si è indagato nell’ambito della pedofilia, delle adozioni illecite e persino su un padre naturale che Angela avrebbe avuto e che se la sarebbe portata via. Anche lo zio paterno della bimba, Gennaro, è finito nel mirino degli inquirenti con l’accusa di aver rapito la nipotina e poi c’era un uomo che viveva in una villa del posto, in cui teneva un altarino con oggetti che ricordavano la piccola (e persino i suoi vestiti!).
E’ stato addirittura chiesto l’aiuto dell’FBI, ma a carico del soggetto non è stata aperta neppure un’indagine formale. A proposito dell’estero), come dimenticare quando una giovane di messicana, Celeste Ruiz, si fece viva con i signori Celentano, affermando di essere Angela? Diceva di essere stata adottata e stare bene dov’era.
In realtà il Dna ha smentito e si è scoperto che si trattava di un caso di mitomania. La donna aveva dato persino un falso nome.
La famiglia della bambina italiana scomparsa è stata in ballo per ben 7 anni, dal 2010 al 2017… Ma non si è mai arresa.