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Lodo Guenzi: età, fidanzata, biografia e vita privata

Lodo Guenzi sarà ospite della puntata di “Verissimo” di oggi, domenica 7 maggio. Volete sapere qualcosa di lui, nell’attesa? Ve lo raccontiamo in questo articolo!

Lodo Guenzi: età e biografia

Lodo Guenzi, all’anagrafe Lovico Guenzi, è nato a Bologna il 1° luglio dell’ ’86, quindi tra qualche mese compirà 37 anni. E’ figlio unico di Alberto, “pezzo grosso” dell’Università di Parma, e della moglie, di cui non si sa il nome, ma si sa che è giudice.

A 11 anni, Lodo ha cominciato a cimentarsi con successo nella pittura, persino copiando alcuni “mostri sacri” come Caravaggio! La svolta, però, è avvenuta a 13 anni, quando ha ricevuto in dono una chitarra dai genitori.

Poi ha studiato al liceo classico, che l’ha formato intellettualmente e politicamente, e all’Accademia d’Arte drammatica ad Udine.

Il ritorno alla musica l’ha portato anni dopo, nel 2018, ad arrivare secondo (dietro ad Ermal Meta e Fabrizio Moro e la loro “Non mi avete fatto niente”) al Festival di Sanremo ovviamente con la sua band “Lo Stato Sociale” (nata nel 2009) e la mitica “Una vita in vacanza”, che ha ottenuto anche il Premio della Sala Stampa “Lucio Dalla”.

La “vecchia che balla”, per chi non si ricordasse, era la ballerina inglese Paddy Jones, scoperta a “Tù Sì Que Vales” nel 2009. Proprio lo stesso giorno del compleanno di Lodo Guenzi spegnerà 90 candeline!

“Lo Stato Sociale”, dopo aver vinto anche il Premio Lunezia nella categoria indie pop per il suo album “Primati” nel luglio dello stesso anno di quello che di fatto è stato un trionfo sanremese e l’ha portato anche ad essere giudice di “X Factor”, è tornato alla kermesse nel 2021 con la canzone “Combat pop”, ma non ha avuto altrettanto successo.

Il gruppo, nato con Lodo Guenzi, Alberto Cazzola e Alberto Guidetti, colleghi dj in una radio bolognese ai quali nel 2011 si sono aggiunti Enrico Roberto e Francesco Draiccchio, a 6 anni dal suo quinto ed ultimo album, è uscito l’altroieri con un altro, intitolato “Stupido Sexy Futuro”, preceduto da due singoli: “Che benessere!?” e “Fottuti per sempre”, cantati rispettivamente con il cantautore rap loretano Naska (all’anagrafe Diego Caterbetti) ed il cantautore indie folk veronese Vasco Brondi. In questi giorni possiamo trovare interviste de “Lo Stato Sociale” su diverse testate.

Abbiamo visto la band di Lodo Guenzi partecipare due volte al “Concertone del 1° Maggio” a Roma nel 2018 e nel 2020. Lui c’è andato anche nelle vesti di conduttore nel 2019 insieme ad Ambra Angiolini.

Neanche quest’anno ha mancato di esprimersi sull’argomento sui social. In particolare ha condannato le morti sul lavoro (ha sviluppato una certa sensibilità, nonostante la sua famiglia stesse “bene” economicamente). L’artista ha ricordato in particolare Luana D’Orazio, operaia e mamma 22enne deceduta il 3 maggio di due anni fa. Era rimasta impigliata in un macchinario nella fabbrica tessile dove lavorava a Prato.

Tra l’altro sognava di fare l’attrice e nel 2018 era stata comparsa nel film “Se son rose” di Leonardo Pieraccioni (che ha avuto un pensiero per lei su Twitter).

Anche Lodo Guenzi è attore, come abbiamo intuito dai suoi studi post diploma. Lavora sia in teatro che al cinema. Il 4 maggio è uscito nelle sale con “La quattordicesima domenica del tempo ordinario” di Pupi Avati, che segna il ritorno di Edwige Fenech sul grande schermo.

Fidanzata e vita privata

Lodo Guenzi non ama parlare della propria vita privata, nonostante alcuni intervistatori (come Francesca Fialdini a “Da noi…A ruota libera”) abbiano provato a farglielo fare. Tempo fa lui ha solo ammesso di avere una fidanzata, ma non ci ha pensato neanche a dire il nome!

Da Facebook (profilo della ragazza) pare di capire che nel 2019 la sua dolce metà si chiamasse Mariaelena Mirabile, bellissima modella di Pozzo di Gotto, laureata in Lettere Moderne all’Università di Messina e “Miss” del suo paese (da cui proviene anche Francesca Chillemi) nel 2021, ma sembra che non stiano più insieme.

Alessandra

Sono nata il 26/8/'80 a Magenta (MI) e vivo a Meda (MB). Dopo la Maturità Classica, mi sono laureata in Scienze della Formazione, corso di Laurea in Scienze dell'Educazione all'Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano (2004) con una tesi dal titolo "Donne e Islam: la questione del velo". Ho pubblicato due racconti: "Dopo la Notte"("Il Filo", 2009), sulle donne musulmane, e "Soltanto una donna" ("Albatros-Il Filo", 2011), su Olympe de Gouges, autrice della "Dichiarazione dei Diritti della Donna e della Cittadina" (1791).

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