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Le pagine della nostra vita è tratto da una storia vera?

Oggi, pomeriggio, alle 16:20 al posto di “Verissimo – Le Storie”, ci sarà il film del 2004, “Le pagine della nostra vita” (titolo originale “The Notebook”). E’ molto famoso e amato…

L’avete già visto? Vi siete mai chiesti se sia tratto da una storia vera? Cercheremo di rispondervi!

Le pagine della nostra vita: trama e curiosità

Il film parte con due anziani, un uomo e una donna, Duke ed Allison (“Allie”), in una casa di riposo. Lei è malata di Alzheimer e dopo un po’ si scopre che Duke è in realtà suo marito Noah (c’è un tenerissimo motivo, per cui le dice di chiamarsi in un altro modo). Egli, nonostante lo scetticismo dei loro figli, le legge quasi quotidianamente un taccuino/diario con il racconto della loro storia d’amore, che lei stessa aveva scritto quanto ha cominciato a star male, pregandolo di leggerglielo per far affiorare i suoi più dolci ricordi, quando le sue condizioni si fossero aggravate.

E’ una storia veramente struggente e coinvolgente, che si svolge nella Carolina del Sud partendo dal 1940 (alla fine dell’anno successivo ci sarebbe stato l’attacco a sorpresa da parte del Giappone alla base americana di Pearl Harbor alle Hawaii, casus belli per l’entrata degli Stati Uniti nella Seconda Guerra Mondiale) e mostra un amore che vince su tutto, le differenze sociali ed economiche in primis e in qualche modo persino la malattia e la morte. La storia di Duke ed Allie commuoverà tutti, a partire da un’infermiera della casa di riposo alla fine.

Altre curiosità sul film: Allie da anziana è impersonata dall’attrice Virginia (Gena) Rowlands, che non è altri che la mamma del regista de “Le pagine della nostra vita“, Nick Cassavetes (anche il padre John, scomparso nell”89, era un attore e regista).

Il film è tratto da una storia vera?

Eccoci al dunque! La risposta è “ni”, nel senso che “Le pagine della nostra vita” è ispirato ad un romanzo, il primo romanzo (omonimo) di Nicholas Sparks, uscito nel 1996…

Tuttavia, come ha avuto modo di riferire l’autore stesso, la storia evoca quella dei nonni della sua allora moglie Cathy Cote, sposata nel 1989 e da cui purtroppo ha divorziato nel 2015. L’ex coppia ha avuto 5 figli, tra cui due gemelle.

Cathy era stata cresciuta proprio da nonni, a cui voleva molto bene. Sfortunatamente la precaria salute non ha permesso loro di partecipare alle nozze della nipote col futuro scrittore, così gli sposini li hanno raggiunti il giorno successivo con gli abiti della cerimonia, per festeggiare insieme! E’ stato in quel momento che i due anziani, insieme da 60 anni ma visibilmente ancora innamoratissimi, hanno iniziato  raccontare la loro storia…

Alessandra

Sono nata il 26/8/'80 a Magenta (MI) e vivo a Meda (MB). Dopo la Maturità Classica, mi sono laureata in Scienze della Formazione, corso di Laurea in Scienze dell'Educazione all'Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano (2004) con una tesi dal titolo "Donne e Islam: la questione del velo". Ho pubblicato due racconti: "Dopo la Notte"("Il Filo", 2009), sulle donne musulmane, e "Soltanto una donna" ("Albatros-Il Filo", 2011), su Olympe de Gouges, autrice della "Dichiarazione dei Diritti della Donna e della Cittadina" (1791).

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