Oggi in prima serata su Rai Uno andrà in onda Fernanda, il biopic interamente dedicato alla figura e all’opera di Fernanda Wittgens, intellettuale milanese e prima donna italiana a dirigere un museo.
Di seguito vi diciamo chi era e perché merita di essere ricordata.
Fernanda Wittgens nacque a Milano il 3 Aprile del 1903.
E’ stata una figura di spicco dell’intellettualità italiana del ‘900: laureata con il massimo dei voti, critica e storica dell’arte, musicologa e insegnante, ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura del nostro Paese.
Nel 1940 divenne direttrice della prestigiosa Accademia di Brera, prima donna in assoluto a ricoprire questo ruolo in un museo o galleria.
Fu amica di Ettore Modigliani, ebreo ed antifascista, che aiutò in segreto fino a quando, tradita da un collaborazionista, non fu condannata a quattro anni di prigione.
Scontò la pena solo in parte, approfittando di quel tempo tra le sbarre per scrivere ed approfondire ancora di più la sua cultura.
A lei si deve il salvataggio delle opere ospitate nella pinacoteca di cui era direttrice; temendo il peggio, per preservarle, poco prima di essere incarcerata ordinò di portarle fuori Milano e di sistemarle in luoghi sicuri.
Dopo la Liberazione, la fine della guerra e del periodo fascista, lei stessa si occupò di recuperarle e ricollocarle al loro posto.
In pratica, la Wittgens salvò la Pinacoteca di Brera.
Morì improvvisamente il 12 Luglio del 1957 ed oggi riposa nel Cimitero Monumentale della sua città.
Il biopic Fernanda è, in realtà, un film tv e va in onda in una sola serata, oggi 31 Gennaio 2023, a partire dalle 21.25 circa.
Il ruolo della protagonista è affidato a Matilde Gioli, noto ed amatissimo volto della fiction italiana.
Del cast fanno parte anche Eduardo Valdarni e Maurizio Marchettini, mentre la regia è di Maurizio Zaccaro.