Film e Serie TV

La Sposa è tratto da una storia realmente accaduta?

In attesa di scoprire se e quando ci sarà “La Sposa 2″, oggi, 16 aprile, alle 21:25, Rai 1 manderà in onda la replica di questa apprezzatissima miniserie (in tre puntate) con protagonista Serena Rossi (Maria); il marito, invece, è interpretato da Giorgio Marchesi (Italo). Il fatto che ci sia una replica, fa ben sperare per la seconda stagione, vedi l’esempio di “Imma Tataranni – Sostituto Procuratore”.

Prima di scoprire se la storia di Maria è ispirata ad una realmente accaduta, ricordiamo la trama di ciò che abbiamo visto finora a gennaio dell’anno scorso.

La Sposa: la trama

Siamo nell’Italia degli Anni Sessanta. Maria, una giovane calabrese, viene venduta in sposa per procura per pagare un debito di famiglia ad un anziano e facoltoso contadino veneto (proprietario terriero).

Se non altro non è lui il marito, ma suo bel nipote, Italo, da poco rimasto vedovo; è distrutto, contrario a risposarsi e con un bambino a cui pensare.

La sposa è una storia di violenza, maschilismo, pregiudizi e misteri… Soprattutto però è la storia del coraggio e della determinazione della protagonista, che col tempo riesce, con i suoi modi e capacità, a conquistare tutti (all’inizio diffidenti, tanto che le contadine del posto la accusano di rubar loro potenziali mariti e lavoro), finché una tragedia le porta via Italo. Nell’ultima puntata, nel cuore di Maria fa capolino un altro uomo…

La vedremo convolare a nozze con lui? Il pubblico ha già ampiamente chiesto di scoprire come prosegue la vicenda!

E’ ispirata ad una storia vera?

In generale no, ma il fenomeno dei matrimoni per procura era veramente ancora in voga nell’Italia di un boom economico che non interessava tutti. Anzi, proprio questo benessere ha acuito le differenze tra Nord e Sud, i cui immigrati venivano spesso trattati come oggi quelli provenienti da altri Paesi (lo si è visto in altre fiction come “Furore – Il vento della speranza” su Canale 5 e recentemente in replica su La 5 e il tema del matrimonio per procura tra un’italiana meridionale e in particolare un veneto, però residente negli Stati Uniti negli Anni ’20, è stato trattato ne “La vita promessa su Rai 1 nel 2018)! Diverse fonti ci dicono che accadeva davvero, che donne meridionali in quegli anni si sacrificassero sposando “a distanza” uomini settentrionali per aiutare la famiglia…

La sposa“, però, ha anche suscitato polemiche: sono intervenuti persino politici, uomini e donne, sia veneti che calabresi! Facendosi portavoce dello scontento di alcuni cittadini, hanno giudicato la miniserie offensiva, generando un “botta e risposta” con gli attori e la produzione!

Le ragioni sono diverse: geografiche, storiche e culturali. Sono reperibili sul web e vi consigliamo di leggerle, perché sono veramente interessanti, anche perché permettono di conoscere il nostro Paese!

Alessandra

Sono nata il 26/8/'80 a Magenta (MI) e vivo a Meda (MB). Dopo la Maturità Classica, mi sono laureata in Scienze della Formazione, corso di Laurea in Scienze dell'Educazione all'Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano (2004) con una tesi dal titolo "Donne e Islam: la questione del velo". Ho pubblicato due racconti: "Dopo la Notte"("Il Filo", 2009), sulle donne musulmane, e "Soltanto una donna" ("Albatros-Il Filo", 2011), su Olympe de Gouges, autrice della "Dichiarazione dei Diritti della Donna e della Cittadina" (1791).

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