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La Promessa, anticipazioni 9 novembre: momento sconvolgente tra Simona e Candela, che potrebbero non essere più amiche. Petra commetterà un’altra cattiva azione e tra Lorenzo e Curro avviene l’inaspettato.
Il malvivente che diceva di chiamarsi “Padre Camilo”, ma in realtà si chiama Roman e di essere un sacerdote, non è stato affatto dimenticato a “La Promessa“, anzi, ricomparirà. A proposito di lui, in quella di dopodomani Simona rivelerà a Candela di aver confessato al “prete” ( nel corso del sacramento, rivelatosi poi fasullo), che il proprio marito aveva ucciso il suo!
Perché si era arrivati alla tragedia tra Antonio e Custodio (questi i nomi dei due uomini)? La vedova dell’ucciso, ovviamente resta sotto choc e lascia la tenuta per rimanere un po’ con se stessa e con i suoi pensieri.
Invece Simona, triste, racconta a Lope ciò che è successo con l’amica. Cosa le dirà il ragazzo?
Petra ha scoperto il segreto di Pia e “ovviamente” fa la spia con la marchesa, suggerendole di licenziare la governante, la quale, nobile, non ha abortito il figlio che lei le aveva ordinato di abortire.
Per la povera Adarre arriveranno giorni sempre più drammatici!
Lorenzo smentisce a Curro quello che gli ha detto la zia su di lui ed Eugenia e il ragazzo gli crede. Il de la Mata sr sarà sincero? Sta di fatto che con Curro tornerà il sereno.
Emergerà che il motivo per cui il marito di Simona ha ucciso quello di Candela, è che non scoprisse chi era veramente “Padre Camilo”. L’una lo dirà all’altra, prima che questa si rechi a colloquio col finto prete in carcere.
Apprendiamo che la Garcìa non solo litigherà con la Martinez e se ne andrà per un po’ da “La Promessa“, ma non perdonerà la donna della quale era stata collaboratrice ed amica per tanto tempo...Simona cercherà di rimediare al male fattole, spiegandole di aver consegnato suo marito alla polizia per il bene dei figli, ma non basterà. Candela non rimarrà quindi a palazzo?