Il processo, stasera la prima puntata del primo legal thriller italiano. La protagonista Vittoria Puccini: “Vi terremo con il fiato sospeso.”

Nella serata di oggi, venerdì 29 novembre, inizierà finalmente, dopo tanta pubblicità, la nuova fiction di Canale 5 “Il processo”.

Si tratta del primo legal-thriller italiano, ha spiegato l’attrice protagonista, Vittoria Puccini, che Interpreterà la determinatissima pm Elena Guerra (nomen omen!).

Tra l’altro Vittoria ha da tempo una certa “dimestichezza” con le tematiche giudiziarie, in quanto nipote di un avvocato, figlia di un docente di diritto costituzionale e studentessa di Giurisprudenza prima di sfondare nel mondo del cinema e della televisione.

Inoltre fortuna ha voluto che il suo ex compagno Alessandro Preziosi, conosciuto in “Elisa di Rivombrosa”, sia laureato a proprio in Legge (con il massimo dei voti).

L’attrice, intervistata a Tgcom24, ha raccontato che il lavoro è “pieno di colpi di scena e capovolgimenti. L’assassino si scopre solo nell’ultimissima scena”.

La vicenda si apre con l’omicidio di una 17enne, Angelica, una ragazza adottata che si è trovata coinvolta in questioni che definiremmo più grandi di lei. Proprio Elena Guerra indagherà sulla morte della ragazza, scoprendo di esserle molto legata per un motivo che vedremo.

La giudice aveva preso un’aspettativa dal lavoro per stare vicino al marito, perché il loro matrimonio sta andando a rotoli, ma poi le viene proposto questo caso; continuerà a lavorare e il marito la lascerà.

Nel cast ci sono anche Francesco Scianna, che interpreta Ruggero Barone, avvocato della difesa, e Camilla Filippi, che interpreta Linda Monaco, principale sospettata dell’omicidio di Angelica. La vicenda sconvolgerà le loro vite, obbligandoli ad una presa di coscienza.

Vittoria Puccini ha riferito di essersi preparata per il ruolo di Elena Guerra recandosi in tribunale, interpellando i pm antimafia. Proprio loro le hanno spiegato tra l’altro che le donne sono più brave degli uomini in questo lavoro, perché più scrupolose!

Si è trattato di un lavoro impegnativo, ha ammesso Vittoria; ma stimolante, perché “le scene hanno un ritmo serrato tra interrogatori, arringhe e capovolgimenti improvvisi”.

E’ stata anche spettatrice della fiction, quando non toccava a lei recitare; le è piaciuto per esempio vedere “arringare” il suo avversario (Scianna, appunto).

“Il processo” è un vero e proprio giallo. Vittoria è riuscita a mantenere segreto il nome dell’assassino persino con la figlia, che tra l’altro si chiama Elena come la protagonista della fiction. “Mi dà il tormento!” per saperlo, ha rivelato la madre ridendo. Ricordiamo che Elena, che oggi ha 13 anni, è nata dalla relazione di Vittoria Puccini con Alessandro Preziosi.

Stefano

Appassionato di cinema, serie tv e anche soap televisive! Mi piace tutto ciò che emoziona e appassiona, e cerco di trasmettere le stesse emozioni che provo nei testi che scrivo... spero di riuscirci!