Cosa sappiamo della vita privata di Giuliana De Sio?
Lei è una delle attrici più talentuose ed apprezzate dell’attuale panorama cinematografico e televisivo italiano, oltre che una donna bella e sexy.
Da decenni la De Sio è protagonista di tante fiction e film di successo ed è anche spesso ospite nei vari programmi tv.
Ultimamente è balzata agli onori della cronaca per la sua brutta avventura con il Coronavirus: colpita dalla malattia, anche se dopo giorni difficili, è riuscita a guarire completamente e lo ha anche annunciato sui social personalmente.
Passionale e mediterranea, scopriamo qualcosa di più sulla brava attrice italiana.
Attrice versatile ed interprete di grande personalità, lavora nel cinema, in tv e in teatro.
In televisione è stata protagonista, fra l’altro, di fiction e sceneggiati di grande successo.
Tra i più noti segnaliamo La piovra, accanto a Michele Placido, Il bello delle donne e L’onore e il rispetto.
Su Instagram la trovate al profilo @giulianadesiovera, dove è seguita da quasi 30000 followers.
Sul privato di Giuliana De Sio si potrebbe scrivere un romanzo.
La vita è stata finora molto generosa con lei, ma non ha mancato di riservarle grandissimi dolori.
Particolarmente travagliata la vita affettiva.
Da giovane, quando aveva circa 20 anni, Giuliana De Sio ebbe una relazione molto importante con il regista Elio Petri.
L’uomo morì improvvisamente nel 1982, lasciandole un grande vuoto.
In seguito l’attrice ha avuto una lunga convivenza con lo scrittore e regista Elvio Porta, scomparso recentemente.
Risale solo a qualche tempo fa infine, la sua storia con l’ex corteggiatore di Uomini e Donne Mario De Felice, naufragata non senza battute pungenti da parte di entrambi tramite giornali.
Non si è a conoscenza di attuali compagni o frequentazioni dell’attrice, che non si è mai sposata.
La De Sio non ha figli ed ha più volte detto di sentirne la mancanza.
Da questo punto di vista è stata decisamente sfortunata.
In un’intervista ha dichiarato: “A 18 anni non ero pronta, e ho abortito, anche se allora l’aborto non era legale. Poi, invece, non sono mai riuscita a portare avanti la gravidanza: per quattro volte, incinta di quattro mesi, ho perso il bambino. Cinque o sei volte ho provato anche l’inseminazione artificiale, non è andata e basta. Di recente, un medico mi ha spiegato che forse la responsabilità è della mia tendenza a coagulare troppo, chissà magari sarebbe bastato prendere un farmaco”.
Qualche curiosità: