Ettore Modigliani è stato un museologo italiano e funzionario. Fu direttore della Pinacoteca di Brera dal 1908 al 1934. Per non finire nei campi di concentramento, durante gli anni della guerra, insieme a tutta la sua famiglia fuggi
Ettore Modigliani nacque il 20 dicembre del 1873 a Roma. Nel 1910 fu nominato sovrintendente alle Gallerie, ai Musei Medievali e Moderni e agli Oggetti d’arte di Milano. Quindici anni più tardi, fu poi nominato sovrintendente ai Monumenti della Lombardia. Nel 1926 ottenne poi l’incarico di sovrintendente della Certosa di Pavia. (L’articolo continua dopo la foto.)
Nel 1930 ricevette l’onorificenza di Cavaliere Comandante dell’Impero Britannico. In tempi di guerra fuggì, insieme alla sua famiglia, riuscirà a salvarsi, al contrario di molti suoi parenti che purtroppo persero la vita. Nel 1946 venne reintegrato a Brera, dove si occupò della ricostruzione dei luoghi distrutti dai bombardamenti. Con Piero Portaluppi con il quale peraltro aveva già collaborato negli anni ’20 per la risistemazione della Pinacoteca, nel 1946 dette vita a la Piccola Brera, una piccola porzione della Pinacoteca, che riuscì a salvarsi dai bombardamenti.
Ettore Modigliani nel 1935 fu arrestato con l’accusa di essere antifascista.
Ettore Modigliani è stato sposato con Nellie Nathan.
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Un rapporto quella tra Ettore Modigliani e Fernanda Wittgens, riguardo la quale Bradburne nella postfazione ha detto “Non è come le altre, anzi per gli standard contemporanei non lo è affatto. Ma non c’è parola che possa descrivere meglio il rapporto, del tutto platonico, tra Modigliani, brillante direttore e storico dell’arte, e Wittgens, che avrebbe preso il suo posto a Brera”.
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