Kemal, Nihan ed Emir @endlesslove (Foto da Facebook)
Endless Love, anticipazioni 17 aprile: gli amori e gli intrighi continuano…Vogliamo scoprire cosa accadrà in questa nuova appassionante puntata?
Salih esorta Kemal a non pensare più a Nihan. Infatti riene che quella che la Sezin ha detto al fidanzato, sul fatto che abbia dovuto per forza sposare Emir (ricordate perché?), non sia la verità. Tuttavia il protagonista di “Endless Love” accetta le parole dell’amata. Come finirà tra lui e Salih?
Intanto Onder e Vildan (soprattutto) avranno un altro problema, questa volta d’affari, con Leyla. Di che cosa si tratterà?
Dopo che Banu ha comunicato ad Emir di aspettare un bambino da lui, il marito di Nihan non sente ragioni: arriva a minacciare l’amante, perché interrompa la gravidanza! Lei lo asseconderà?
Poi ci sarà un nuovo faccia a faccia tra Zeynep e Salih: la sorella di Tarik e Kemal sarà furiosa con il migliore amico di quest’ultimo, perché ha chiesto ai suoi genitori di poterla sposare, ma non ne ha parlato prima con lei, la futura sposa! Il giovane cercherà di riportarla alla calma, visto che è già in un terribile periodo per la barca bruciata…
Che farà Zeynep? Più tardi dovrà vedersela ancora con Ozan, che la “perseguita” sempre…Tuttavia la ragazza continuerà a dirgli di no.
Il secondogenito di Onder e Vildan minaccia il padre perché lui e la madre non facciano causa a Leyla. Il Soydere sr, terrorizzato che il figlio riveli qualche suo “altarino”, come gli dirà di voler fare se non lasceranno in pace la zia di Nihan, chiede a Vildan rinunci al proposito contro sua sorella per il bene dei ragazzi e della loro famiglia, ma niente da fare.
I due fatti saranno legati (della sparizione di Asu e del presunto coinvolgimento di Kemal abbiamo già parlato in un altro articolo). Avverrà un colpo di scena, perché Tufan, a questo punto della storia non più fedele braccio destro di Emir (per fortuna!), sospettandolo di aver fatto male ad Asu, rapirà Nihan, pensando sia l’unica che possa “dargli una mano” a far luce sulla vicenda. Se ne verrà a capo?