Endless Love, anticipazioni 15 aprile: Emir non riesce a contattare Nihan, che di nascosto si trova in compagnia di Kemal! Si preannuncia un inizio settimana ad alta tensione con la soap turca!
Nella puntata di “Endless Love” di lunedì, rivedremo innanzitutto i nostri due protagonisti innamorati, Nihan e Kemal, e il loro principale antagonista: il marito di lei, Emir. Quest’ultimo, non avendo più notizie della moglie e avendo sentito il suo cellulare spento, dopo aver cercato di chiamarla, va anche lui alla Fondazione di Serap, dove la Sezin gli aveva detto che sarebbe andata.
Tuttavia Nihan non è lì: dopo aver avuto l’incidente in auto con Kemal e col telefono che non prendeva, è ancora con l’ex fidanzato nella baita! Emir trova una strada sconosciuta che lo porta nientemeno che sul posto!
I “nostri eroi” riusciranno a sfuggirgli? Si parlerà anche per esempio di Zeynep, Salih e Ozan?
Anche la storyline del gemello di Nihan è decisamente avvincente! In una precedente anticipazione abbiamo detto che sposerà Zeynep, ma poi lei (che lo scegliera solo per interesse) lo ucciderà, dato il suo amore per Emir, da cui si accorgerà di aspettare un figlio…Ma la faccenda si rivelerà ancora più complicata di così!
Il Sezin, in crisi con la moglie, finirà in ospedale, perché “qualcuno” avrà tentato di avvelenarlo. Poi gli succederà anche di peggio, perché verrà trovato appeso ad una corda.
Sarà aperta un’inchiesta, poi ourtroppo sarà archiviata, con l’idea che Ozan si sia ucciso. Tuttavia la sorella e il cognato mancato penseranno a ben altro.
Sarà dalla loro parte l’arrivo di una poliziotta: Mercan. Emergerà che è stata Asu, a cercare di uccidere Ozan, ma poi che Tarik ha…completato l’opera, per scagionare Zeynep! La sorellastra di Emir confesserà tutto a Nihan, mentre il fratello di Kemal a lui.
Successivamente si costituirà. Asu invece pagherà?
Più avanti si scoprirà che non si tratta dell’esecutrice materiale del delitto, ma della mandante. L’omicidio verrà commesso da Gurcan.
Anche Zeynep quantomeno rischierà la vita e Kemal crederà che la responsabile volontaria del gesto sia Nihan.