Quando Can e Sanem arrivano alla “Fikri Harika”, Emre dice a tutti che devono affrontare un problema ben più importante di quello che stanno affrontando ora Deren, Muzo e Ceycey (i quali “ovviamente” litigano anche sul luogo di lavoro): devono organizzare subito una riunione.
Sanem domanda il motivo e Leyla risponde che, se lei e Can avessero ascoltato ciò che era venuta a dire loro col marito al rifugio, avrebbero capito. Can rassicura tutti che sapranno risolvere anche questo problema e li convoca in sala riunioni. Deren, però, non vuole che vengano anche Ceycey e Muzo, affida loro un altro compito e i due rimangono delusi.
Leyla, Deren ed Emre spiegano di Arthur Capello a Can e Sanem e il fotografo prende atto della situazione. Chiede alla direttrice creativa di chiamare urgentemente il Signor Asym e di convocarlo per una riunione. Risolveranno tutto con uno stratagemma, dicendo al manager di non aver raggiunto un accordo economico con l’inesistente regista e non ci saranno più problemi.
Deren esegue ciò che le ha detto Can ed Emre chiede al fratello di potergli parlare da solo. Sanem e Leyla escono. Emre spiega a Can che la moglie ha gestito benissimo la situazione, ha tenuto anche un’ottima presentazione, e gli chiede se non sia il caso di farla passare da sua assistente a rappresentante per i clienti. Il fratello è subito d’accordo.
Leyla dice a Sanem che prima non ha potuto parlarle, ma ora le domanda perché è andata via così all’improvviso e cosa è successo con Can al rifugio. La sorella, demoralizzata, le risponde che non è successo niente di importante, ma Leyla, visto che la conosce bene, non le crede. A quel punto Sanem le spiega che il “Re Malvagio” è tornato!
In quel momento Can arriva insieme ad Emre ed annuncia la promozione di Leyla. Sono tutti contenti meno Deren, che si allontana invidiosa (ha fatto soprattutto lei la presentazione della campagna). Anche Ceycey chiede a Can un avanzamento di carriera: lo otterrà davvero?
Intanto Deren arriva ad annunciare di aver appena parlato con l’assistente del Signor Asym: lui è all’estero, ma avrà una riunione con suo fratello l’ora successiva. Can chiama Sanem e si recano insieme da lui.
Can e Sanem si trovano ancora una volta imbottigliati nel traffico e litigano per la strada da prendere. Lui osserva che è una buona occasione per rimanere da soli come voleva fare lei al rifugio, ma dopo ciò che gli ha sentito dire ad Aziz e per non arrivare in ritardo alla riunione, la ragazza chiede un passaggio ad un motociclista, promettendogli di pagarlo, e lascia l’aiuto del fidanzato!
Quest’ultimo rimane decisamente sconcertato, confermando il suo pensiero sulla “pazzia” di Sanem!
Mihriban trova Aziz seduto a leggere fuori dalla casa e lo raggiunge. Si sorridono, si salutano e la donna si siede anche lei. Dopo un po’ d’imbarazzo, dice all’amato che ci ha pensato bene e gli dà assolutamente ragione: ha davvero superato il limite con Huma e Selim.
Chiede perdono ad Aziz e lui la ringrazia per averlo fatto. Non vale la pena angosciarsi per la sua ex moglie.
Mihriban conferma, ma riprende a dire che non sopporta Huma e gli spiega l’effetto che le fa. Aziz vuole decisamente chiudere l’argomento e chiede alla fidanzata se voglia bere una limonata insieme a lui. Lei gli risponde di sì, ma prima gli chiede un abbraccio.
Intanto Sanem arriva a destinazione: come se la caverà con il fratello del Signor Asym?
Una volta che il motociclista se n’è andato, Sanem riceve la chiamata di Can. Lui la avverte che sarà lì in una ventina di minuti e le chiede di parlare lei con il cliente.
Sanem ha un attimo di incertezza, pensa di non farcela, ma Can la incoraggia e a quel punto la ragazza gli chiede se sia lui a credere che non ne sia capace. Ovviamente, però, il fidanzato non ha detto nulla del genere. Alla fine Sanem gli raccomanda di non fare tardi e i due si salutano.
E’ il momento della verità: la giovane entra alla “WomanArt”. Trova una scusa per giustificare l’assenza di Can e per essere venuta prima lei.
Si ripete più volte, il cliente le dice che ha capito, ma che ora ha un’altra riunione: nel frattempo attenderanno che Divit arrivi. Il fratello del Signor Asym spiega che le trattative avverranno con sua nipote Aycu, direttrice del dipartimento pubblicitario.
Poi chiede a Sanem che problema ci sia stato con Arthur Capello, perché gli era stato detto che l’idea di lavorare con lui era piaciuta molto … Sanem prende in mano la situazione, elogia il regista straniero (che, ricordiamo, è stato un’invenzione di Leyla), ma precisa che ha chiesto molti soldi.
Purtroppo il fratello del Signor Asym le domanda quanti, ma lei s’inventa di non riuscire a dirlo e lo scrive senza farsi vedere! Il cliente è perplesso, ma finalmente Sanem gli passa il foglio dove (a quanto pare) ha scritto la cifra.
Il cliente è molto dubbioso e dice di non poter chiamare il fratello proprio il primo giorno che lo sostituisce, quindi, con grande sorpresa, decide di pagare lui di tasca sua la differenza con Capello! Sanem cerca abilmente di arrampicarsi sugli specchi per fargli cambiare idea, ma l’imprenditore non sente ragioni.
Proprio mentre il fratello del Signor Asym sta uscendo dal suo ufficio, arriva Can e il manager gli dice che ha risolto tutto con Sanem: lavoreranno con il regista! Ovviamente Divit è senza parole e Sanem è disperata!
Rimasti soli nell’ufficio, Can chiede a Sanem che cosa le abbia detto il cliente. Lei, agitata, spiega che quella è gente molto ricca.
Se ne va dall’azienda e Can la segue, dicendole che doveva solo mentire: dire una semplice bugia! Come ha fatto a non riuscirci, le domanda! I due giovani si mettono a discutere e Can, arrabbiato, chiede a Sanem cosa faranno a questo punto. Il discorso cade sul libro e sui loro problemi amorosi.
Subito dopo, Can riceve una chiamata da Deren, che vuole sapere com’è andata la riunione. Lui, sarcasticamente, le dice che è stata “eccellente” e le fa raccontare tutto da Sanem …
Aziz e Mihriban si sono riappacificati. Sono alla tenuta e stanno lavorando tranquillamente la terra. All’improvviso, la donna trova gli stessi fiori che avevano trovato nel bosco quando Huma li aveva interrotti e ricorda che allora l’amato voleva farle una ghirlanda.
Lui, però, reagisce contrariato, le dice che va a prendersi una limonata e lascia lì la fidanzata a rimuginare.
Can e Sanem sono tornati in agenzia, e con Leyla, Emre e gli altri prendono atto che devono continuare la bugia sull’esistenza di Arthur Capello e si mettono d’accordo su che tipo d’uomo debba essere.
Leyla propone di creargli un sito web, visto che hanno detto ai clienti che si tratta di un personaggio famoso. Ceycey propone di farlo lui, ma Muzo lo prende in giro non credendolo capace, così Leyla afferma che se ne occuperanno lei ed Emre.
Sanem le dice che non ne capisce nulla di queste faccende e ricorda che Emre conosce un hacker: quello con cui lavorava Aylin. Sentendo ancora una volta il nome dell’ex dark-lady della soap, Ceycey sta per sentirsi male!
Emre ricorda benissimo quell’uomo e insieme a Leyla va a cercarlo. Anche gli altri si attivano per iniziare il lavoro e Sanem, dopo aver preso un computer, va a sedersi alla scrivania, facendo la sostenuta con Can.
Lui, senza essere notato, la guarda lavorare mentre gli tornano in mente le parole di Aziz: “Dovresti cercare Sanem nei punti più profondi del tuo cuore … Anche se non la trovi lì, non lasciare mai la mano di Sanem.”
La ragazza si accorge che l’amato la sta guardando e ricambia lo sguardo con un sorriso, prima malizioso e poi sognante. Tuttavia subito dopo le viene in mente ciò che gli ha sentito dire ad Aziz sul suo conto; lo guarda severamente e riprende a lavorare con aria indifferente. Can non capisce e fa un’espressione perplessa.
Sanem, entusiasta dopo aver ricevuto una telefonata e guardato il computer, annuncia a tutti di aver trovato qualcuno che possa impersonare Arthur Capello: è un attore teatrale! Can, decisamente ben impressionato, si complimenta con la fidanzata. A quanto pare, anche se è arrabbiata, ha colto nel segno, le dice.
Sanem spiega che l’attore si chiama Hayati Tomkmak e parla molto bene l’inglese, avendo vissuto in Inghilterra per un anno. Tutti applaudono entusiasti.
Can dice che chiamerà subito la sua agenzia, ma Sanem informa di averla già chiamata lei: l’artista farà uno spettacolo in omaggio per una persona e Can decide che ci andranno insieme.