Daydreamer, anticipazioni: avevamo lasciato Can e Sanem alla presentazione di Arthur Capello? Ma cosa succederà domani 13 maggio?
Sanem sta sistemando il suo letto per la notte e Leyla entra in camera sua. La sorella le chiede come sta il padre, lei glielo racconta e la ragazza si sente in colpa.
Pensando a ciò che è successo con Can, riflette che lei dovrebbe lasciare tutto com’è, che il tempo passi, ma non riesce e si arrabbia. Leyla le chiede cosa sia successo e se abbia di nuovo litigato con il fidanzato. Sanem le dice di no: se avessero litigato, questa volta l’avrebbe respinto.
Leyla vuole sapere i particolari e la sorella le spiega che Can non riesce a trovarla nel suo cuore e secondo lei, siccome il fidanzato ha perso la memoria, troverà la scusa per andarsene di nuovo.
Leyla la rassicura: Can non andrà da nessuna parte, lo ha detto ad Emre. Sanem le chiede di che cosa gli abbia parlato e la sorella le risponde che gli ha domandato di quando lei era in ospedale. Crede che la colpa sia sua: era triste.
Sanem s’intenerisce e Leyla le chiede se non possa dare un po’ di tempo a Can, ma sorella si sente sotto accusa. La moglie di Emre le risponde che non era ciò che intendeva, ma lei stessa dice che gli sta mettendo pressione. Ritiene che Can stia facendo il possibile: deve pensare alle sue condizioni.
Sanem protesta che lei deve pensare a come il fidanzato l’abbia fatta sentire, ma Leyla le risponde che ci pensa sempre. Nonostante ciò continua a difendere Can, continua a protestare la sorella!
Leyla replica che non sta difendendo nessuno, dice soltanto che deve dare un po’ di tempo a Can. Sanem esprime tutta la sua difficoltà e la sorella la abbraccia. Poi le due giovani si danno la buonanotte e Leyla torna nella sua stanza. Sanem rimane sola a piangere.
Can è ancora nel suo ufficio e sta leggendo il libro di Sanem.
Improvvisamente per Deren e le dice che deve fare un piano per l’indomani: non devono saperlo nemmeno Emre e Leyla, perché non si fida.
Intanto Nihat ha un incubo riguardo a quello che ha mangiato durante la serata e alla sua dieta e dà la colpa a Mevkibe.
Più avanti si capisce qual era il piano organizzato da Can con l’aiuto di Deren. L’art director dice a tutti che attualmente sono rivali di un’agenzia di cui non sanno nemmeno il nome: d’ora in poi sono in guerra!
Sanem spiega che non è ancora riuscito a parlare con il fidanzato, che non è ancora arrivato in agenzia, ma Deren le risponde che, dato che quello che devono fare ora riguarda il suo marchio, deve pensarci lei e trovare la location adatta per lo spot.
Inizialmente Sanem è contraria e anche Emre, perché a Can potrebbe anche non piacere, ma Deren insiste, alla fine risulta convincente e chiede all’Aydin di partire prima di sera.
Sanem se ne va, dicendo che comunque non accetterà rifiuti da Can, ed Emre chiede a Deren se suo fratello sia al corrente di tutto. Lei gli risponde che è un’idea sua.
Quando Sanem arriva all’hotel, dice al receptionist di aver bisogno di un assistente e … arriva Can, il quale le dice che assolverà lui al compito! A questo punto interviene la voce interiore di Sanem, provocatrice come sempre.
Can assicura a Sanem che sarà molto soddisfatta dei suoi servizi come assistente e le chiede se voglia iniziare da una passeggiata. La ragazza risponde che deve iniziare nel profondo del suo cuore: forse può trovarla, ma … deve stare attento alla testa! Poi fa per andarsene.
Can la ferma, protesta che ha avuto un incidente in cui ha rischiato di morire e che non ricorda i momenti “meravigliosi” che hanno vissuto, ma è lei che fa ancora la vittima. Sanem si stupisce che, nonostante abbia perso la memoria, pensi che abbiano vissuto momenti meravigliosi.
Can le risponde che c’è scritto nel libro e la ragazza si sorprende che lui l’abbia letto. Can dice di sì, l’ha letto fino al mattino e non riusciva a fermarsi! La voce interiore di Sanem la provoca ancora.
Dopo un po’ la giovane si allontana, dicendo a Can che non ha bisogno dei suoi servizi, ma sbaglia direzione per arrivare alla sua camera e lui la accompagna (o per meglio dire la segue)!
Sanem si è preparata e sta uscendo per andare al mare. Incontra Can, che ancora una volta le si propone come assistente. Lei, ancora una volta, rifiuta, ma lui insiste, dicendo che glielo ha chiesto la “Fikri Harika”.
Sanem inizia a punzecchiarlo, dicendo di aver sentito che il capo dell’azienda (lui, ovviamente), è un arrogante, e gli chiede se sia vero. Il giovane ribatte che, al contrario, tutti dicono che è molto gentile. Inoltre è molto attraente. Sanem lo ascolta fingendo interesse e poi dice ironicamente “e molto romantico”.
Poi Can le offre un telo da mare e una crema solare, ma lei risponde che ce li ha già e comunque starà all’ombra. Lui le domanda se abbia bisogno di qualcosa e la ragazza chiede di essere lasciata in pace. Ovviamente il giovane non ne ha la minima intenzione.
Intanto Leyla, Emre e gli altri si chiedono come sarà andato l’incontro dei due “piccioncini”, ma la sorella di Sanem osserva che, se quest’ultima non ha ancora telefonato, infuriandosi, allora il piano di Can ha funzionato.
Dopo che Ceycey osserva che in agenzia non c’è nessuna idea e si spettegola soltanto, arriva Deren agitatissima, dicendo che un’altra agenzia, la “Dreams Advertising Agency”, ha firmato il contratto con la “WomanArt Cosmetics”: loro sono “finiti”, esclama!
Ceycey chiede informazioni su che agenzia sia ed Emre gli spiega che è nuova e piena di potenziale. Il tuttofare ha una delle sue solite crisi di panico.
Deren dice che devono avvertire Can, altrimenti non saprebbero come fare, ed Emre aggiunge che anche Sanem deve essere informata. Leyla esorta il marito a calmarsi, ma sono tutti in agitazione. La ragazza dice che forse è il momento di chiudere l’azienda e Ceycey insiste con Emre che i gestori della nuova agenzia sono come squali.
Sanem si annoia in spiaggia e va a fare il bagno (c’è un’acqua stupenda!). Si guarda intorno, la sua voce interiore la provoca, chiedendole se stia cercando Can, dopo avergli detto di non seguirla, e lei s’inventa che sta solo guardando che non le stiano rubando i suoi asciugamani!
Un attimo dopo compare Can a bordo di una moto d’acqua e Sanem attira la sua attenzione salutandolo.
Can la invita a salire per andare ad esplorare una bellissima isola e alla fine lei accetta, dicendo che poi se ne tornerà ad Istanbul.
In sala riunioni la tensione è alle stelle. Deren vorrebbe parlare con quelli dell’azienda che li ha appena respinti, ma Leyla convince tutti che sia meglio fare ai dipendenti un discorso motivazionale, per rafforzare il loro spirito di squadra.
I creativi tornano dagli altri e Deren ed Emre iniziano a parlare; tuttavia non ottengono l’effetto sperato. Arriva Leyla e fa un discorso bellissimo e molto convincente sotto lo sguardo ammirato del marito: si riprenderanno la campagna!