Daydreamer, anticipazioni: Can e Sanem da soli in barca fanno finalmente pace, intanto arriva la polizia che arresta tutti alla tenuta

Daydreamer, anticipazioni: presto vedremo una puntata “shock” nella soap. Di cosa si tratterà? Ve lo spieghiamo subito!

Daydreamer, anticipazioni: i giovani della nuova “Fikri Harika” vengono arrestati, mentre Can e Sanem sono ancora sulla barca

Alla tenuta, i ragazzi della nuova “Fikri Harika” stanno ricreando tranquillamente la crema di Sanem. Improvvisamente, però, arriva la polizia, accompagnata dal marito di Ceren, Jemal. L’uomo, istigato da Yigit, li ha denunciati con l’accusa di aver rubato la crema di sua moglie, per poi ovviamente mettere il prodotto sul mercato!

Ceycey si sente male e Deren cerca di spiegare che, al contrario, il ladro è Jemal (lo accusa apertamente). Tuttavia gli agenti non sentono ragioni e li portano via. Sul posto sono arrivati persino dei giornalisti televisivi, che chiedono qualche dichiarazione agli arrestati e parlano di “negozio abusivo sotterraneo”!

Intanto Can e Sanem sono ancora in barca, ignari di tutto. Ora l’Aydin è tranquilla e sta pescando il pesce che poi mangeranno …

Tornando alla tenuta, arriva di corsa Bulut, chiedendo cosa stia succedendo. Deren, gli chiede aiuto, perché la polizia li sta arrestando, e si scambia ancora accuse con Jemal. Bulut, però, ha una reazione inaspettata: se ne va! Deren, allora, lo accusa di averli traditi, denunciandoli, e di non rispettare il valore dell’amicizia (poco prima aveva rimproverato il contadino, perché non dava loro una mano con la crema, preferendo trafficare con le sue cassette di verdure). Yigit è nascosto dietro un reticolato ed osserva soddisfatto la scena.

Emre respinto all’ennesimo colloquio. Mevkibe e Huma cercano i loro figli

Avevamo lasciato Emre e Leyla che si salutavano e lui doveva andare ad un altro colloquio di lavoro, ma purtroppo gli viene detto che è troppo qualificato (lo sarebbe anche del suo capo!) e non viene preso!

Intanto Mevkibe, in compagnia di Nihat, cerca di contattare Sanem al telefono, ma non riesce. La ragazza si mette a tavola con Can sulla barca.

Huma arriva al negozio dei consuoceri, dicendo che non riesce a rintracciare nessuno dei due figli e Mevkibe, preoccupata, lascia Nihat per andare con lei a cercare notizie di Sanem.

Can chiede a Sanem in quali posti sia stata per il suo libro e la risposta dell’ex fidanzata è disarmante

Can e Sanem iniziano a parlare e lui chiede quasi subito alla sua ex fidanzata in quali posti sia stata a presentare il suo libro. Lei risponde che non è stata da nessuna parte e il giovane si sorprende, perché il romanzo è stato pubblicato in molte lingue e probabilmente l’avranno invitata.

Sanem risponde di sì, ma quando lui le chiede perché non sia andata, la scrittrice gli risponde che le aveva promesso che avrebbero girato il mondo insieme. Il libro parlava di lui, anzi, di loro e della loro storia, e nell’eventualità che un giorno l’ex fidanzato fosse tornato, lei ha deciso di non andare … Per togliersi dall’imbarazzo, però, aggiunge che prima o poi lo farà.

Can le dice che per un anno non ha fatto altro che pensare a lei, ma Sanem cerca di sviare il discorso, chiedendo all’amato se ora possa portarla a terra. Can rimane deluso.

Mevkibe e Huma si recano alla tenuta e assistono anche all’arresto di Mihriban 

Mevkibe e Huma arrivano alle attenuta, ma non trovano nessuno. La madre di Leyla e Sanem dice alla consuocera che, se non è un problema per lei, cercherà Mihriban e le chiederà informazioni.

Tuttavia la polizia bussa alla porta della donna, che va ad aprire insieme ad Aziz, e la convoca perché è la proprietaria del terreno su cui si esercitava un’attività abusiva! Il fidanzato, ovviamente, la accompagna.

Mihriban chiede poi agli agenti se alla stazione di polizia ci sia ancora un certo commissario Fevzi che conosce: può rivolgersi a lui per uscire da questo guaio. In seguito Huma fotografa col cellulare la rivale in amore e l’ex marito che vengono portati via e ovviamente loro (e Mevkibe) si indignano.

Intanto Can e Sanem riprendono a bere thè (che è mancato tanto ad entrambi) e la ragazza racconta che, anche se non è andata all’estero, per promuovere il suo libro ha viaggiato in lungo in largo in Turchia …

Colpo di scena: Bulut è un avvocato e salva gli arrestati!

Proprio così: il giovane, tutto elegante in nero, entra nell’ufficio del commissario, dove è seduto Jemal, e si presenta. Allora negoziante si lamenta con il legale dei suoi clienti per la questione della crema.

Bulut non perde tempo e dice al commissario che le accuse sono completamente prive di senso: la crema appartiene in tutto e per tutto a Sanem e lui esibisce i documenti che lo provano. Ci sono l’elenco dei clienti con di fianco i loro indirizzi ed i proventi delle vendite via Internet con il permesso di allegarle. Il marito di Ceren, parlando col commissario, insiste dicendo che si tratta di un piano ben orchestrato e denuncia gli amici di Sanem e Can come falsari.

Il commissario, però, gli dice che senza prove, le accuse sono prive di fondamento. Semmai può fare domanda per interrompere la produzione, ma sulla base dei documenti che ha portato Bulut, gli arrestati devono essere rilasciati. L’avvocato lo ringrazia, ma Jemal avverte che non lascerà perdere la faccenda. Bulut, con il sorriso sulle labbra, gli garantisce che farà lo stesso.

Jemal se ne va e il commissario assicura all’avvocato che, dopo che avranno controllato i documenti, i suoi assistiti verranno scarcerati.

Momento di reciproche scuse tra Sanem e Can

Can e Sanem si guardando in silenzio imbarazzati e dopo un po’ lei gli chiede scusa! Anche quella gita in barca, l’ha aiutata a capire l’amore dell’ex fidanzato per la libertà. Prima non aveva capito quanto questa fosse importante per lui, ma si è innamorata per com’è.

Tuttavia ha provato a cambiarlo, perché era davvero spaventata: spaventata che lui potesse andarsene. Ora, però, capisce che per lui è una necessità: è la sua essenza. Quindi, ancora una volta, commossa, gli chiede di perdonarla.

Can tace imbarazzato, ma poi le dice che in tutta la sua vita ha avuto difficoltà ad appartenere ad un posto. Niente e nessuno era mai abbastanza per lui e non aveva mai avuto una persona che gli appartenesse.

Evitava i suoi problemi andandosene (proprio come gli aveva rimproverato la stessa Sanem!): era l’unica cosa che gli riusciva di fare. Lei è l’unica di cui si sia fidato.

Di lei ha amato il suo lato ingenuo e puro, quello che si fida delle persone; il suo infinito amore per tutto e tutti. Ma anche lui ha provato a cambiarla: a farla diventare una persona che, come lui, non ha fiducia in nessuno. Così a sua volta dice all’ex fidanzata di doverle delle scuse.

Sanem osserva che sono totalmente diversi l’uno dall’altra e forse è per questo che tra loro non ha funzionato e Can risponde che forse è davvero così.

Sta per aggiungere che l’unica cosa che vorrebbe da lei, è che sapesse che non è stato lui a bruciare il suo diario, ma Sanem lo interrompe, dicendogli che lo sa già. Can, incredulo, le chiede come lo sappia e lei gli risponde che l’ha capito quando si è gettato nel capanno in fiamme. Dopo un anno è convinta al 100% che questa sia la verità …

Stefano

Appassionato di cinema, serie tv e anche soap televisive! Mi piace tutto ciò che emoziona e appassiona, e cerco di trasmettere le stesse emozioni che provo nei testi che scrivo... spero di riuscirci!

Condividi
Pubblicato da