Alberto Angela si è fatto talmente apprezzare (ha pure tantissime fan!), che l’interesse si è esteso a Monica, sua moglie, e ai loro figli! Vogliamo “conoscerli”?
Intanto ricordiamo che il divulgatore scientifico figlio del compianto Piero (che l’altroieri avrebbe compiuto 94 anni) ci erudirà e ci terrà compagnia anche in questo Natale: lo vedremo dalle 21:25 su Rai 1 in “Stanotte a Milano”!
Non solo: mercoledì 28 dicembre ripartirà “Meraviglie”! Per la prima volta uscirà dall’Italia, per scoprire le “Stelle d’Europa” (in Francia, Spagna, Portogallo, Germania …). “Perché”, ha spiegato il presentatore, “l’arte e la bellezza hanno lo straordinario potere di unire le persone e creare un linguaggio comune”.
Non si sa molto di Monica Angela (età, lavoro e cognome da nubile), se non che è originaria di Parma e non fa parte del mondo televisivo e tantomeno dello spettacolo. Oltretutto con Alberto si vede pochissimo pubblicamente.
L’ha conosciuto quando era ancora una studentessa (si presume universitaria) e lui cominciava la sua carriera televisiva.
Si sono sposati nel 1993 e hanno avuto tre (bellissimi) fìgli (chiamati tra l’altro con nomi di molti grandi della Storia): Riccardo, nato nel ’98, Edoardo (parecchio seguito su Instagram), nato l’anno successivo, e Alessandro, nel 2004.
La foto qui sotto mostra i tre ragazzi molto più recentemente: alla camera ardente del nonno, scomparso il 13 agosto scorso.
Quella di Alberto e Monica è un’unione saldissima (le fan di lui, delle quali parlavamo sopra, si rassegnino!). Lei lo ha sempre supportato (come Piero Angela aveva dichiarato che la moglie, Margherita Pastore, aveva fatto con lui) e gli è stata anche d’aiuto a distanza, quando fu rapito e picchiato con i suoi collaboratori nel deserto del Sahara, tra Algeria e Niger, vent’anni fa, mentre giravano “Ulisse – Il piacere della scoperta”.
Il paleontologo lo ha raccontato ad incubo finito, una volta rientrato in Italia. Ha riferito anche che non sapevano cosa volessero i sequestratori; chiedevano loro “di tutto” (non solo denaro, ma anche se fossero in possesso di droga!) e li accusavano di essere spie. Non hanno mancato di tirare in ballo la religione. … Ma appunto “pensare all’amore di mia moglie, mi ha aiutato a resistere”, ha dichiarato Alberto.
Lui e la consorte sono uniti anche da molti interessi in comune come l’arte, il cinema e lo sport (anche se Angela al mattino “non rinucia” al tiramisù, magari preparato da Monica!).