Beautiful, anticipazioni 10 aprile: continua in casa Forrester la tempesta causata dal gesto di Thomas e dalla sua scoperta. Per il giovane cominciano le prime grosse conseguenze.
Steffy e Thomas continuano a litigare per quello che è successo e Taylor interviene per “placarli”. Però dà torto marcio al figlio. Cosa dirà lui?
Passerà anche davvero un bruttissimo momento, perché Eric deciderà di “restituire” Douglas a Hope e a Liam, vista la follia del padre.
Ci chiediamo anche come reagirà il bambino…
Eccoci a nuove anticipazioni sulla presunta fine di Sheila per mano di Steffy. Scopriamo che dopo il funerale, quello che dovrebbe essere il cadavere della Carter sarà cremato e che Deacon (presso il quale nelle attuali puntate italiane è ancora nascosta, perché anche in questo caso creduta morta) lo accompagnerà.
Lo Sharpe firmerà anche le carte e poi vorrà tributare un ultimo solitario omaggio alla donna che aveva anche amato (lo vedremo), rivolgendole parole dolcissime. Chiederà anche all’addetto alla cremazione di scoprire il viso della Carter per un ultimo sguardo, ma per un piccolo incidente si scopriranno anche i piedi e Deacon vedrà che…le dita sono dieci e non nove (dopo la famosa autoamputazione)! Insomma, la defunta si rivelerà non essere Sheila!
L’uomo chiederà in extremis di fermare la macchina che dovrà effettuare la procedura, ma sarà troppo tardi. Nel frattempo accadrà un altro fatto interessante riguardo ai rapporti interpersonali dei protagonisti di “Beautiful“: dopo che Finn litigherà con Steffy per partecipare alle esequie della madre, ci sarà qualcuno che starà vicino alla Forrester in questo ennesimo momento difficile col marito a causa della dark lady.
E chi sarà questo “qualcuno”, se non Liam? Infatti dirà all’ex moglie di non comprendere l’atteggiamento del dottorino con lei e Sheila, dopo tutto il male che quest’ultima ha fatto loro.
Nel frattempo cominciano a farsi largo le ipotesi su chi sia la donna deceduta al posto dell’ex detenuta. Si pensa a Sugar, un vecchio personaggio diventato somigliante a lei con una goccia d’acqua, dopo aver subito una plastica. Ve la ricordate?