Anticipazioni Una Vita: un video inquietante è quello che abbiamo postato sotto all’articolo. Le protagoniste sono Ursula, Genoveva e Cayetana.
Vediamo la Dicenta che, come una furia, si avventa su Genoveva addormentata nel letto e la soffoca con un cuscino. Dopodiché la ex perpetua fa il segno della croce, si getta in ginocchio e piange, chiedendo perdono a Dio per ciò che ha fatto.
Improvvisamente, però, il cadavere di Genoveva scompare e Ursula, agitata, si chiede dove sia. Va in un’altra stanza e il terrore non finisce qui, perché la donna sente una voce femminile che la chiama per nome. Vede che su una sedia è seduta Cayetana, data per morta da molti anni.
Ursula ovviamente non crede ai suoi occhi! Subito dopo, Cayetana si trasforma in Genoveva, che la deride e, quando la governante fa per scappare, le dice che non riuscirà a nascondersi. La Dicenta pensa di stare diventando pazza, infatti è così! Poco dopo, però, capiamo che ha avuto un incubo!
Chi la chiama a gran voce è davvero Genoveva, come nel sogno, ma viva e vegeta! Non fa risate sinistre, ma ha le braccia in conserte e il viso accigliato.
Le chiede in maniera perentoria che cosa ci faccia lì, con la testa appoggiata sul tavolo. La Dicenta le racconta che ha fatto un sogno, che ha sognato Cayetana, ma la giovane non la capisce.
Ursula ha ancora paura di impazzire e non vuole che Genoveva la porti a questo, ma lei le dice che non deve fare nulla per farla impazzire: è già pazza di suo!
Ursula, spaventatissima, chiede alla Salmeròn di non avvicinarsi. Poi quest’ultima le impartisce un ordine.
La governante guarda circospetta dietro a Genoveva e chiede ancora dove sia Cayetana. La padrona di casa si arrabbia: le dice che è morta da dieci anni e le domanda cos’abbia nella testa! Ursula, però, non ricorda che Cayetana sia morta e, alla notizia, si dispera!
Genoveva guarda spaventata Ursula che esce dalla stanza, sempre piangendo. Come si metterà per la salute mentale della Dicenta? Genoveva come la tratterà da adesso in poi? Il loro rapporto come sarà? Lo vedremo!
